domenica 29 aprile 2012

Riso con mandorle e valeriana


Questa è una ricetta molto veloce ma che regala soddisfazione perché stupisce con un gusto alternativo.
Le dosi degli ingredienti sono calcolate a occhio; quella che indico è la dose di massima per una persona, voi aggiustate a seconda del numero dei commensali e del gusto personale.
Le materie prime, come in tutte le mie ricette, sono biologiche.

Ingredienti:
riso – la qualità che preferite, meglio se bianco o semi-integrale; per una persona io ne metto poco meno di mezzo bicchiere piccolo
valeriana q.b.
mandorle ca 10 gr
prezzemolo q.b.
tamari – ne basta un filo
olio evo
mezzo limone

Mettere in un pimer le mandorle e tritarle abbastanza finemente ma non polverizzarle.


Lavare e tritare grossolanamente il prezzemolo: io metto le foglioline in un bicchiere e le tagliuzzo con le forbici.


Pulire e lavare la valeriana facendo attenzione a non stropicciarne le foglioline.
Spremere il succo di mezzo limone.
Cuocere il riso, metterne una porzione in mezzo al piatto e  circondarla con una corona di ciuffetti di valeriana.
Irrorare il riso e la valeriana con olio evo, versare un filo di tamari e il succo di limone sul riso, coprirlo poi con il prezzemolo e le mandorle.



Provate?

Buona Domenica.
A presto!

12 commenti:

  1. Risposte
    1. Brava! ed è allegro anche al palato, a me è piaciuto tantissimo.
      Buona domenica.
      A presto!
      :)

      Elimina
    2. ciao, rispondo qui al tuo commento: le ho provate le fave fresche e le ho trovate molto amare. Peccato, visto che con la cottura perdono tante sostanze preziose, ma non riuscirei a mangiarle in insalata come te!

      Elimina
    3. E' strano. In genere hanno un sapore che definirei "ruvido", ma quelle piccole sono piuttosto dolci mentre quelle grosse sono più amare.
      Qui in Toscana tradizionalmente sono mangiate crude accompagnate con del buon pecorino, ad esempio.
      Buona giornata!
      :)

      Elimina
    4. A volte può capitare che le fave siano grosse e quindi se mangiate con la buccia risultano amare, basta sbucciarle, togliere la pellicola esterna e mangiare solo l'interno, che è sempre dolce.
      :o)
      ciao!

      Elimina
  2. E' GIà nella lista delle prossime ricette da provare!! Grazie del consiglio e buona domenica anche a voi!

    RispondiElimina
  3. Interessante questa tua ricetta, mi piacciono tutti gli ingredienti!
    Un abbraccio e buona domenica!

    RispondiElimina
  4. sembra molto appetitoso e fresco questo riso
    tamari non è ho, però ho la salsa di soia, credi possa andar bene lo stesso?
    a presto!
    :o)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Valeria,
      il tamari è una salsa di soia. Per quel poco che so io ci sono due salse di soia: tamari, più delicata, e shoyu, più forte. Io preferisco la prima. Credo sia una questione di gusto, ma forse qui va meglio il tamari.
      A presto!
      :)

      Elimina
  5. mmmmm che bel piatto!!! una ricetta che di sicuro proverò a replicare..,non sono mamma, ma le ricette veloci mi servono comunque hahahah.
    Il tamari poi non l'ho mai provato, sono curiosissima!
    Grazie per la ricetta!
    A presto
    Federica

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...