In
inverno a me piace molto stare a casa, anche nei week end.
Amo
prendermi il tempo per lavorare, per giocare, per
studiare, per cimentarmi in imprese che mi sembrano improbabili.
Qui
mi sento bene: ci sono io e c'è il mio piccolo.
Il
fine settimana è un tempo nostro, nel quale ci
gustiamo la libertà di poltrire a letto (e menomale che
Binotto è anche più dormiglione di me!), compriamo frutta e verdura
fresche o le aspettiamo dal nonno, passeggiamo senza meta (pioggia
permettendo...), ci precipitiamo al parco o alle giostre... poi
torniamo. E io assaporo la
serenità di non correre.
Preparo
cibi semplici, pulisco come e quando mi va, una cosa alla volta,
senza stress, e intanto ascolto Bicci che inventa storie e parla ad
amici immaginari, assaporo il mio silenzio, la mia calma, la mia
gioia di stare, l'assenza di aspettative, l'anima placata.
E
sorrido.
Sorrido
al cielo che mi guarda sempre, alle mie piante che mi donano fiori in
pieno inverno in cambio di un po' di calore e attenzioni, sorrido al
mio bambino che colora ogni attimo e sorrido al mio viso riflesso
nello specchio, finalmente familiare, intimamente mio.
Trovo
il piacere di usare le mani, di fare cose antiche che mi fanno
sentire viva e connessa con le mie radici femminili.
Ho
finalmente cucito - a mano, che non ho macchina, per ora! - l'orlo
delle tendine per la finestra di cucina e le ho appese con grande
soddisfazione. Pensavo di non esserne capace...
Ultimamente
ho portato in casa due bellissime clivie e una piantina grassa che sembra fatta di piccole pietre, e loro fioriscono per me.
Ho
fatto un pane facilissimo, che inonda la casa di un'aroma speciale:
il pane svedese.
Questa
volta ho seguito fedelmente la ricetta (quasi), trovata in “Cuochi si diventa”, Allan Bay, Feltrinelli, gennaio 2007.
Eccola
qui:
Per
1 pane della dimensione di un pancarré. Yogurt bianco g 500, 2
cucchiaini di bicarbonato di sodio, 1 cucchiaino di sale, mezzo dl di
sciroppo o miele liquido, olio, quanto basta di farina 00 di grano
tenero, farina integrale di grano tenero, farina di segale, farina di
soia, fiocchi di avena, fiocchi di riso, fiocchi di frumento, fiocchi
d'orzo, crusca, varie ed eventuali simili.
Si versa lo yogurt in una
ciotola, si aggiunge il bicarbonato e si sbatte con una frusta. Poi
si aggiunge il sale, lo sciroppo/miele e l'olio continuando a
mescolare, quindi le farine, fiocchi ecc secondo gusto e fantasia.
Dovrete ottenere un composto abbastanza solido ma con la “consistenza
di una pappetta per galline”. Lo versate in uno stampo da plum
cake, lo livellate e fate cuocere in forno a 180° per due ore.
Lasciate raffreddare fuori dal
forno prima di tagliare.
Generalmente io uso miele, olio
evo, metto poco o niente sale e l'ultima volta ho provato a farlo con
farine integrali di riso, miglio e grano saraceno, ovvero
completamente gluten free.
Quello che si ottiene è un pane
delizioso e profumato, che dura anche tutta la settimana, se non lo
finite prima!
Sono tante piccole cose che,
singolarmente e insieme, mi donano un piacere speciale, di cui sono
profondamente grata.
bello, quanta serenità :-)
RispondiEliminaGrazie, e ben ritrovata.
EliminaAbbraccione!
:-)
ArteMamma ma quindi tu si che sai vivere a pieno la poesia Rallenta mamma anzi non ti serve nemmeno il sollecito bravissima!! e grazie per la ricetta del pane svedese proveremo anche noi a farlo nel week end! buona giornata :)
RispondiEliminaCiao Mommy Marty, di solito devo violentarmi per correre...:-))
EliminaBuonissima giornata a te!
Grazie Anna per averci donato istanti della tua quotidianità, le tue emozioni e la tua gratitudine! Un bacio grande!
RispondiEliminaBacione a te Verdiana!
Elimina:-)
Che buono questo pane! ...non lo conoscevo!
RispondiEliminaSono contenta che la ricetta della carne ti sia piaciuta! Grazie!
Un bacione!
Provalo, e sentirai.
EliminaBacione a te!
:-)
Parole sante! mmm questo pane sembra buonissimoooo!!!
RispondiEliminaLo è:-)
EliminaBuon mercoledì!
Mi piacciono i tuoi fine settimana, che sono come i miei ( se non lavoro, sgrunt...). Pane, ricettine lente e profumate. E tanto tempo per noi. Tutti insieme.
RispondiEliminaQuesta , poi, la devo proprio provare ^_^
Buona giornata di sole cara Carla!
EliminaA presto!
:-)
Uso questa lievitazione "veloce" quasi sempre con i dolci... è anche un ottimo modo per fare a meno delle bustine di lievito pronto... se poi ci aggiungi un cucchiaio di succo di limone o si aceto diventa tutto morbidissimo!
RispondiEliminaGrazie Daria, i tuoi consigli culinari sono sempre preziosi!
EliminaBuona domenica!
:-)