tag:blogger.com,1999:blog-78765764822776700052024-02-19T17:47:15.320+01:00ArteMamma©Sostegno alla nascita di mamma e bambino
e allo sviluppo della creatività femminileArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.comBlogger151125tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-13751952806142717152014-04-15T18:17:00.000+02:002014-04-15T18:17:00.930+02:00Bambini persi<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Martedì
scorso alle 14,30, come ogni giorno dopo aver finito il lavoro, sono
andata a prendere Bicci alla scuola dell'infanzia.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>I
bambini erano in giardino a giocare.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-4Eav5WBcErw/U01ZyVRZW6I/AAAAAAAAB1k/SRyRjyhQSEg/s1600/CIELO+PERSO+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-4Eav5WBcErw/U01ZyVRZW6I/AAAAAAAAB1k/SRyRjyhQSEg/s1600/CIELO+PERSO+X+BLOG+C.jpg" height="640" width="480" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Suono
il citofono, una voce mi chiede chi sono, mi apre il cancello, io
percorro il vialetto che mi separa dall'ingresso, firmo il registro
di uscita anticipata e aspetto che mi portino mio figlio chiusa fuori
da una porta a vetri.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Martedì
scorso qualcosa non funziona, io attendo oltre il solito, passano
tante persone, le educatrici le bidelle e la signora della mensa, e
nessuno mi porta Bino. Quando ho visto passare per la terza volta la
bidella che ogni giorno mi riconsegna il piccolo ho bussato
timidamente al vetro per ricordarle la mia presenza. Si è girata e
con un sorriso mi ha assicurato che me lo avrebbero portato subito.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Ma
non arrivava nessuno.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Ho
cominciato a pensare che si fosse fatto male... ho capito che c'era
comunque qualcosa che non andava.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Ad
un certo punto un gruppo di bambini di cinque anni, i più grandi,
sono arrivati di corsa contro il vetro della porta a gridarmi che
Bicci non si trovava, Bicci non c'era più!</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Ho
visto nero davanti a me. </i></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Nero.
Senza più alcuna sfumatura di colore o di luce. </i></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Nero
sarebbe l'unico possibile colore senza mio figlio.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Ho
supplicato quei bambini di trovare qualcuno che mi aprisse la porta
di quel bunker senza senso, dal momento che il mio Bicci era sparito.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Sono
passati ancora tanti minuti, tempo di puro </i></span><i style="font-family: 'Courier New', monospace;">terrore</i><i style="font-family: 'Courier New', monospace;">. Mi hanno aperto soltanto
dopo aver ritrovato il mio amore, il sole dei miei giorni e delle
notti.</i></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Mi
sono sentita male: il mio spavento si è rotto e disperso in rivoli
di lacrime mentre il mio cuore saltava sconclusionato da una nota
all'altra. </i></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Non
avevo più certezze, né punti di riferimento.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQWbLJel7DGfU8-kdYQTWumW6WWdjZsmtIuqECtKmn9ALquGEezTBGXXtoIKzvUUOiJnJxf6O5-2jV_2PR6YMjvDy_e2MyImPLJkdcAxncETdgG3K2A06S7JnX76oOWp40aAol32adrdM/s1600/GIOSTRA+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQWbLJel7DGfU8-kdYQTWumW6WWdjZsmtIuqECtKmn9ALquGEezTBGXXtoIKzvUUOiJnJxf6O5-2jV_2PR6YMjvDy_e2MyImPLJkdcAxncETdgG3K2A06S7JnX76oOWp40aAol32adrdM/s1600/GIOSTRA+X+BLOG+C.jpg" height="640" width="480" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Mi
hanno spiegato che Bicci era nascosto in una risega del giardino
vietata ma non interdetta fisicamente, a cercare un grosso legno –
ha spiegato lui – loro lo chiamavano e lui non rispondeva, perché
occupato o per paura di una punizione per aver sconfinato in una zona
proibita.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Nel
pianto sono solo riuscita a dire alle educatrici che a loro i bambini
non devono uscire dagli occhi.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Non
ho detto altro, tutto il resto l'ho tenuto per me, eccetto lo
spavento che aveva ormai deformato il mio volto.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Le
maestre hanno l'abitudine di sedere sotto il porticato della scuola
mentre i bambini si disperdono nel giardino, che è grande e ha due
aree laterali piccole che da quella posizione non sono visibili.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Non
solo i bambini potrebbero nascondersi, ma potrebbero anche ferirsi
con legni o altri giochi e gli adulti, così distanti, non
arriverebbero in tempo per prestare soccorso e probabilmente non
vedrebbero neanche l'accaduto prima di essere allarmati dal pianto,
ad incidente avvenuto. Che dire se poi qualcuno riuscisse
a prelevare un bambino </i></span><i style="font-family: 'Courier New', monospace;">dalla rete</i><i style="font-family: 'Courier New', monospace;">? O se un bambino si arrampicasse e uscisse?</i></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Martedì
scorso gli scenari più nefasti hanno preso possesso della mia mente.
</i></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Ho
avuto paura. </i></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Ho
sentito uno strappo di perdita dentro il cuore che mi ha quasi
soffocata.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Io
vado a lavorare la mattina e vorrei che mio figlio rimanesse in un
posto rispettoso e attento dei suoi bisogni e della sua creatività.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Adesso
quando le educatrici mi vedono arrivare a prendere Bicci, si alzano a
turno dal solito posto per illudermi che sorvegliano i bambini più
attentamente.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Io
trovo questo gioco inutile.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Non
ho ancora deciso se andare a parlare con il Dirigente Scolastico. Non
vorrei alimentare polemiche sterili e irrigidire i rapporti, ma io di
queste persone non mi fido già più.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Voi
che cosa fareste?</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Vi
abbraccio forte, insieme al mio Bicci!</i></span></div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com25tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-65226432405245855172014-04-06T13:47:00.000+02:002014-04-06T13:47:14.905+02:00Il menù della domenica!<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Io
oggi sono inconcludente, ma posso stare tranquilla: il pranzo l'ha
preparato Bicci!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-RSX4GE8X3f8/U0E91PsfW1I/AAAAAAAAB0s/J1qiP4IL7PY/s1600/PRANZO+DOM+1+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-RSX4GE8X3f8/U0E91PsfW1I/AAAAAAAAB0s/J1qiP4IL7PY/s1600/PRANZO+DOM+1+X+BLOG+C.jpg" height="428" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-OBaUi3A620g/U0E9277cOZI/AAAAAAAAB00/iSco2jZvr7Q/s1600/PRANZO+DOM+2+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-OBaUi3A620g/U0E9277cOZI/AAAAAAAAB00/iSco2jZvr7Q/s1600/PRANZO+DOM+2+X+BLOG+C.jpg" height="428" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBAajicbP5noC2-zD2yw2XcJG79c_MbmYbYiFZyVAVx7KmQiDY0IuRkQDzmSbvYA3PDYJfdNmSZkf1Uit6ymmUOelif7CRAuAlKKDaxDykav3M25QYZWhGVGocx_qZwrbbjCIM36Le5WY/s1600/PRANZO+DOM+3+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBAajicbP5noC2-zD2yw2XcJG79c_MbmYbYiFZyVAVx7KmQiDY0IuRkQDzmSbvYA3PDYJfdNmSZkf1Uit6ymmUOelif7CRAuAlKKDaxDykav3M25QYZWhGVGocx_qZwrbbjCIM36Le5WY/s1600/PRANZO+DOM+3+X+BLOG+C.jpg" height="560" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-uHFeDFXceAU/U0E99zbwH4I/AAAAAAAAB1E/XlM4zaaRi10/s1600/PRANZO+DOM+4+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-uHFeDFXceAU/U0E99zbwH4I/AAAAAAAAB1E/XlM4zaaRi10/s1600/PRANZO+DOM+4+X+BLOG+C.jpg" height="640" width="538" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-BKy3GSuWhPk/U0E9_6zHhiI/AAAAAAAAB1M/TRRVZmUxC3Q/s1600/PRANZO+DOM+5+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-BKy3GSuWhPk/U0E9_6zHhiI/AAAAAAAAB1M/TRRVZmUxC3Q/s1600/PRANZO+DOM+5+X+BLOG+C.jpg" height="440" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-tvVQvwTL9b0/U0E-BrwkIWI/AAAAAAAAB1U/GYyzSVjvI9o/s1600/PRANZO+DOM+6+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-tvVQvwTL9b0/U0E-BrwkIWI/AAAAAAAAB1U/GYyzSVjvI9o/s1600/PRANZO+DOM+6+X+BLOG+C.jpg" height="500" width="640" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Volete favorire?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Buona
domenica!</span></div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><3</span></div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-56617510043517168552014-04-04T06:30:00.000+02:002014-04-04T06:30:01.639+02:00Il palazzo di gelato di Gianni Rodari<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Settimana
impegnativa quella che sta per finire, con Bicci e me di nuovo
malati...</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Spero
davvero che la primavera e il sole portino via tutti i <a href="https://www.google.it/search?q=virus&espv=210&es_sm=93&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=Xos9U-m4HcjOygPtyYGoCw&ved=0CFsQsAQ&biw=1280&bih=699" target="_blank">virus</a>!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Nei
giorni scorsi ho fatto un'incursione in <a href="https://www.google.it/search?q=libreria&espv=210&es_sm=93&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=oIs9U-6MCqi_ygP77YGgCw&ved=0CGkQsAQ" target="_blank">libreria</a> per annusare buoni
odori e comprare qualche regalino per Bicci.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Lui
ama il gelato (solo fior di panna, per ora!) e tra i librini che gli
ho comprato c'è questo spassosissimo “<a href="http://www.edizioniel.com/DB/scheda.asp?idl=3717" target="_blank">Il palazzo di gelato</a>”, da
“<a href="https://www.google.it/search?q=favole+al+telefono&espv=210&es_sm=93&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=GIw9U6rIN-XjywPc-YHACA&ved=0CEoQsAQ" target="_blank">Favole al telefono</a>” di <a href="http://www.giannirodari.it/biografia/index.html" target="_blank">Gianni Rodari</a>, Edizioni EL 2014.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><br /></span></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-9nA4NVjLhkc/Uz2TsdVmGzI/AAAAAAAABzw/23fIJ-febLM/s1600/PALAZZO+GELATO.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-9nA4NVjLhkc/Uz2TsdVmGzI/AAAAAAAABzw/23fIJ-febLM/s1600/PALAZZO+GELATO.jpg" height="640" width="496" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine presa da <a href="http://www.edizioniel.com/DB/scheda.asp?idl=3717" target="_blank">qui</a></td></tr>
</tbody></table>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTCM-liGtkZ9_HVAzeJ-rLcO503SaKl6ozGnjehvZcagVDU67ldXaHGnTztFEvLgAkYESxwJ_oBV6lsYb1rcipVx-FwNElMmxjmPe_vaw4YbFiCcoTmQUYwF2C1HYjhtJZNe4aJiyCo7I/s1600/FAVOLE+AL+TELEFONO+COP+PRIMA.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTCM-liGtkZ9_HVAzeJ-rLcO503SaKl6ozGnjehvZcagVDU67ldXaHGnTztFEvLgAkYESxwJ_oBV6lsYb1rcipVx-FwNElMmxjmPe_vaw4YbFiCcoTmQUYwF2C1HYjhtJZNe4aJiyCo7I/s1600/FAVOLE+AL+TELEFONO+COP+PRIMA.jpg" height="640" width="479" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine presa da <a href="http://www.zuppagrafica.com/editoria/quando-in-italia-c%E2%80%99era-rodari-e-c%E2%80%99era-anche-munari%E2%80%A6/" target="_blank">qui</a></td></tr>
</tbody></table>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Il
formato del libro è piccolo (14x18 cm), e mi piace perché sta bene nelle mani
di un bambino.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-f8eWk9ltF0U/Uz29JQuCn-I/AAAAAAAAB0A/pCmIa0hzkQQ/s1600/PALAZZO+GELATO+1+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-f8eWk9ltF0U/Uz29JQuCn-I/AAAAAAAAB0A/pCmIa0hzkQQ/s1600/PALAZZO+GELATO+1+X+BLOG+C.jpg" height="640" width="556" /></a></div>
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Il
testo è impreziosito dalle illustrazioni delicate di <a href="http://www.francescaruggiu.it/Francesca_Ruggiu_Traversi/Anna_Curti.html" target="_blank">Anna Curti</a>, che
occupano tutta la pagina e traducono fedelmente le parole generate
dalla fantasia visionaria di Rodari.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-uOsbG72gnl4/Uz29SU6SnSI/AAAAAAAAB0I/UoZ-wIpxRRg/s1600/PALAZZO+GELATO+2+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-uOsbG72gnl4/Uz29SU6SnSI/AAAAAAAAB0I/UoZ-wIpxRRg/s1600/PALAZZO+GELATO+2+X+BLOG+C.jpg" height="382" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfyneeZxv7nNRwu61j2RadgG_fCynbyHFU8N9dXidmbCpZBp-kkCf3-oXw2xL4PhyphenhyphenunCwJYKNSCMyg0V0TUXH_jjCm5IrRH9oEGWlcLYDAbisMLtpl7KkJzZ6fcSm9VBRvakfJCx8m6Y4/s1600/PALAZZO+GELATO+3+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfyneeZxv7nNRwu61j2RadgG_fCynbyHFU8N9dXidmbCpZBp-kkCf3-oXw2xL4PhyphenhyphenunCwJYKNSCMyg0V0TUXH_jjCm5IrRH9oEGWlcLYDAbisMLtpl7KkJzZ6fcSm9VBRvakfJCx8m6Y4/s1600/PALAZZO+GELATO+3+X+BLOG+C.jpg" height="428" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-EsjNS_xYX0A/Uz29WqMZU6I/AAAAAAAAB0Y/2IiVVQ__8t0/s1600/PALAZZO+GELATO+4+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-EsjNS_xYX0A/Uz29WqMZU6I/AAAAAAAAB0Y/2IiVVQ__8t0/s1600/PALAZZO+GELATO+4+X+BLOG+C.jpg" height="428" width="640" /></a></div>
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Confesso
che ogni volta che leggo i suoi testi mi stupisco della sua capacità
di sfruttare veramente ogni pretesto per inventare nuovi mondi,
proprio come se dentro di lui avesse continuato a vivere un bambino
sorridente. E adoro quel suo particolarissimo candore, il sapore
squisitamente infantile che hanno certe sue storie.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">E'
uno degli autori che mi fa capire che <a href="http://artemamma.blogspot.it/p/artemamma-e-il-teatro.html" target="_blank">usare il teatro per coltivare creatività e bellezza</a> è una buona idea. Mi fa sentire sulla strada
giusta: è bello allevare utopie ed attendere che crescano sane e
forti!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Vorrei
chiudere questo post con una citazione dalla “<a href="https://www.google.it/search?q=la+grammatica+della+fantasia+gianni+rodari+immagini&espv=210&es_sm=93&biw=1280&bih=699&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=LJA9U6vfHq-HyAPrsYE4&ved=0CDAQsAQ" target="_blank">Grammatica della fantasia</a>”, Gianni Rodari, Edizioni EL 2007:</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9PI4d31-buWP3SPpZeZq5woshtplWni_pDlqdE1fSlfYbJOTXeZkaZ7HQqQZu1VHcgfaZwpBxjJCaPuFhwsW8OBMukSJNXO_efyQyRwxyY5VoiwXhJG2B_oxdU6K0MECGTHOuI4QNTPk/s1600/GRAMMATICA+FANTASIA+RODARI.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9PI4d31-buWP3SPpZeZq5woshtplWni_pDlqdE1fSlfYbJOTXeZkaZ7HQqQZu1VHcgfaZwpBxjJCaPuFhwsW8OBMukSJNXO_efyQyRwxyY5VoiwXhJG2B_oxdU6K0MECGTHOuI4QNTPk/s1600/GRAMMATICA+FANTASIA+RODARI.jpg" height="640" width="456" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine presa da <a href="http://www.atlantidezine.it/grammatica_della_fantasia.html" target="_blank">qui</a></td></tr>
</tbody></table>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>La
presente </i><span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>«</i></span><i>grammatica
della fantasia</i><span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>»</i></span><i>
- questo mi sembra il luogo per chiarirlo definitivamente – non è
né una teoria dell'immaginazione infantile (ci vorrebbe altro...) né
una raccolta di ricette, un Artusi delle storia, ma, ritengo, una
proposta da mettere accanto a tutte le altre che tendono ad
arricchire di stimoli l'ambiente (casa o scuola, non importa) in cui
il bambino cresce.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>La
mente è una sola. La sua creatività va coltivata in tutte le
direzioni. Le fiabe (ascoltate o inventate) non sono </i><span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>«tutto»
quel che serve al bambino. Il libero uso di tutte le possibilità
della lingua non rappresenta che una delle direzioni in cui egli può
espandersi. Ma «tout se tient», come dicono i francesi.
L'immaginazione del bambino, stimolata a inventare parole, applicherà
i suoi strumenti su tutti i tratti dell'esperienza che sfideranno il
suo intervento creativo. </i></span><span style="font-family: Courier New, monospace;"><i><u>Le
fiabe servono alla matematica come la matematica serve alle fiabe.
Servono alla poesia, alla musica, all'utopia, all'impegno politico:
insomma, all'uomo intero, e non solo al fantasticatore. Servono
proprio perché, in apparenza, non servono a niente: come la poesia e
la musica, come il </u></i></span><span style="font-family: Courier New, monospace;"><i><u><b><a href="http://artemamma.blogspot.it/2014/01/il-tempo-per-essere-se-stessi.html" target="_blank">teatro</a></b></u></i></span><span style="font-family: Courier New, monospace;"><i><u>
o lo sport (se non diventano un affare)</u></i></span><span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>.</i></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-family: Courier New, monospace;"><i><u>Servono
all'uomo completo.</u></i></span><span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>
Se una società basata sul mito della produttività (e sulla realtà
del profitto) ha bisogni di uomini a metà – fedeli esecutori,
diligenti riproduttori, docili strumenti senza volontà – vuol dire
che è fatta male e che bisogna cambiarla. Per cambiarla, occorrono
uomini creativi, che sappiano usare la loro immaginazione.</i></span><span style="font-family: Courier New, monospace;">” </span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Vi
auguro un sereno fine settimana e vi abbraccio tutti/e!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
♥♥♥</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Con
questo post partecipo al <a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/" target="_blank">Venerdì del Libro di Homemademamma</a></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com21tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-88819634972740168022014-03-26T07:00:00.000+01:002014-03-26T07:00:00.745+01:00Coltivazioni casalinghe: la primavera nel cuore<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Visto
che la primavera atmosferica sembra averci abbandonato, io cerco di
tenerla viva almeno in casa.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Sto
coltivando una pianta di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Helianthus_tuberosus" target="_blank">topinambur</a>, per caso e per curiosità. Avevo
alcuni di questi tuberi rimasti un po' troppo a lungo in frigorifero
e uno aveva cominciato a mettere delle piccole radici. Considerato
che amo il verde timido dei germogli, ho deciso di metterlo sopra un
vasetto con le radici bagnate dall'acqua per vedere cosa succedeva.
Nel giro di pochi giorni le radici si sono allungate e moltiplicate e
un piccolo germoglio bianco/verde ha cominciato a crescere.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Felice
di questa meraviglia <a href="http://www.informatoreagrario.it/ita/riviste/vitincam/10vc10/10023.pdf" target="_blank">mi sono informata in rete</a> ed ho scoperto che il
topinambur, <a href="http://www.greenme.it/abitare/orto-e-giardino/7058-come-coltivare-topinambur" target="_blank">Helianthus Tuberosus</a>, appartiene alla famiglia del
girasole, produce piante alte anche 2 o 3 metri, richiede poca acqua
e zero trattamenti antiparassitari, e in autunno dà fiori gialli
molto belli simili a piccoli girasoli. Dopo la fioritura è possibile
raccogliere le radici e mangiarle, crude o cotte, avendo l'accortezza
di lasciarne alcune per la riproduzione della pianta.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">La
mia ora è così: bella e forte!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-EuGknm2Mpi0/UzIE1YizgaI/AAAAAAAAByg/gBlkVo5lbqE/s1600/TOPINAMBUR+1+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-EuGknm2Mpi0/UzIE1YizgaI/AAAAAAAAByg/gBlkVo5lbqE/s1600/TOPINAMBUR+1+X+BLOG+C.jpg" height="640" width="284" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/--lKtk9J5xf4/UzIE3lWZ9SI/AAAAAAAAByo/oQ0XVDJd5BQ/s1600/TOPINAMBUR+2+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/--lKtk9J5xf4/UzIE3lWZ9SI/AAAAAAAAByo/oQ0XVDJd5BQ/s1600/TOPINAMBUR+2+X+BLOG+C.jpg" height="640" width="434" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-I3g8AuZyfok/UzIE587xh7I/AAAAAAAAByw/s5sSPw8N03g/s1600/TOPINAMBUR+3+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-I3g8AuZyfok/UzIE587xh7I/AAAAAAAAByw/s5sSPw8N03g/s1600/TOPINAMBUR+3+X+BLOG+C.jpg" height="640" width="344" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Inutile
dire che aspetto il bel tempo per metterla in vaso sul terrazzo!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Giorni
fa ho letto <a href="http://www.greenme.it/abitare/orto-e-giardino/11930-ortaggi-coltivare-per-sempre" target="_blank">un interessante articolo</a>, che parla della possibilità di
far germogliare e coltivare </span><span style="font-family: 'Courier New', monospace;">indoor </span><span style="font-family: 'Courier New', monospace;">alcune verdure a partire dagli
scarti.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Così,
oltre a non buttar via quasi niente, si possono ottenere verdure
fresche e colori vivi in casa. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ho
provato subito con la base di una bella <a href="https://www.google.it/search?q=cicoria+catalogna&espv=210&es_sm=93&biw=1280&bih=699&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=y-gxU8bDM4voywPm44LAAQ&sqi=2&ved=0CC4QsAQ" target="_blank">cicoria catalogna</a>, alla quale
ho appena affiancato la base di un piccolo sedano dell'orto del
nonno.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Guardate
cosa sta succedendo:</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-OHhEeOmODLE/UzIFHUAeiHI/AAAAAAAABy4/5-32qtDSYjs/s1600/CICORIA+1+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-OHhEeOmODLE/UzIFHUAeiHI/AAAAAAAABy4/5-32qtDSYjs/s1600/CICORIA+1+X+BLOG+C.jpg" height="528" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-TaUKQgRrsQE/UzIFIbr6CAI/AAAAAAAABzA/9UGPSW0AfkE/s1600/CICORIA+2+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-TaUKQgRrsQE/UzIFIbr6CAI/AAAAAAAABzA/9UGPSW0AfkE/s1600/CICORIA+2+X+BLOG+C.jpg" height="496" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrw9OqMbOIFMFddMcS7wlCJe5_8Ahgs614XBPaiJ-IJ9aYOveyEq3YI9MqBO-TzePgwYThi1ER-101ttMD5YHiul2IfspOGWNh960ZRggR0YSTlMlnplzmzJ2HmKQAcsL80Qplurb3GKc/s1600/CICORIA+3+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrw9OqMbOIFMFddMcS7wlCJe5_8Ahgs614XBPaiJ-IJ9aYOveyEq3YI9MqBO-TzePgwYThi1ER-101ttMD5YHiul2IfspOGWNh960ZRggR0YSTlMlnplzmzJ2HmKQAcsL80Qplurb3GKc/s1600/CICORIA+3+X+BLOG+C.jpg" height="404" width="640" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Tutto questo fermento vitale mi riempie il cuore di gioia e di primavera,
alla faccia del tempo birichino!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Baci
baci!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-78940789150093791722014-03-24T21:56:00.000+01:002014-03-24T21:56:38.958+01:00Fenomenologia della mamma al bagno!<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Avviso
ai naviganti: trattasi di post poco elegante, ma ogni tanto mi va di
riderci su!</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">L'arrivo
di un neonato, si sa, stravolge la vita, la riempie di tenerezza e
nuovi ritmi, nuove responsabilità, vira l'ordinario in magia e detta
nuove priorità.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Niente
sarà più come prima. Neanche andare in bagno!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Binotto
è, ed è sempre stato, un bambino ad alto contatto, non voleva mai
stare separato da me: l'ho tenuto molto in braccio, molto in fascia,
gli ho sempre parlato e cantato.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Dopo
pochi giorni dalla sua nascita avevo già imparato a trattenere e
posticipare qualsiasi bisogno dovessi fare in bagno, pipì o pupù.
Per non parlare della doccia, ma quella merita un capitolo a parte...</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ma
poi arrivava il momento in cui proprio non ce la facevo più, e se la
pipì rappresentava un passaggio più agile e veloce, l'altra
faccenda era/è una vera passione.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ricordate
quando Guccini ne L'avvelenata dice “...neanche dentro al cesso
possiedo un mio momento”?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Dunque:
sono andata in bagno con Bicci nella fascia (scomodo), o in braccio, precisamente sotto un braccio (atroce) mentre con l'altra mano facevo
quello di cui necessitavo per rimettermi in ordine... oppure mettevo
Bicci nella carrozzina con lo schienale alzato – guai a sdraiarlo –
vicino vicino a me e cantavo senza prendere respiro perché si
rendesse conto più tardi possibile che non lo stavo toccando... E
quelle poche volte che c'era qualcuno che si offriva gentilmente di
tenerlo in braccio mentre io facevo quel che non era più
procrastinabile, Binotto cominciava a piangere dopo zero secondi e ci
ritrovavamo in bagno in tre, con me che cantavo come sopra!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Pian
piano Bicci è cresciuto e così l'ho portato in bagno con me in
tutti i supporti possibili, continuando a narrare storie e cantare
per non farlo tediare.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ora
Binotto ha più di tre anni e meno di quattro, quando va in bagno
non vuole essere osservato, mi manda via e mi chiama solo per essere pulito e
lavato. Oh, santa indipendenza!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ma
quando sono io ad andare in bagno... arriva di corsa pregandomi di
seguirlo immediatamente per mostrarmi il disastro appena combinato;
pretende di baciarmi la suzza, prima una e poi l'altra, e/o di
toccarmi i capelli; vuole che gli legga un libro; ha urgente bisogno
che gli monti l'unico gioco che non sa montar da solo; devo andare a
vedere il dipinto confezionato apposta per me; scappa anche a lui e mi devo
alzare subito perché “altrimenti me la faccio addosso”; oppure
mi osserva e mi interroga con interesse scientifico sulle differenze
anatomiche intime tra me e lui e sul motivo per cui non mi sono
ancora depilata... Insomma non c'è più pace al cesso... un tempo ci
leggevo i libri...</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">E
voi come ve la cavate?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Buonissimo
inizio di settimana!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">:-))</span></div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com15tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-10204245975834764682014-03-21T07:00:00.000+01:002014-03-21T08:48:30.508+01:00Il gioco della luce, secondo Tullet<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">E'
definitivo: io e Bicci ci siamo innamorati di <a href="http://artemamma.blogspot.it/2014/02/senza-titolo_14.html" target="_blank">Hervé Tullet e dei suoi libri gioco</a>!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLPTQHRRgTz4KigNroXtsWOXo-bA6YijVit-d0-b-rSnGUopmZRpNXIAsvm7D9UhZF-gCku9KO5uZ7QwC-yPGkQaHHlnvwoxpZaeQd6ftLIDOsrj13ybwWm1AfYFqyVRj5J-O7a0tlYcI/s1600/TULLET.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLPTQHRRgTz4KigNroXtsWOXo-bA6YijVit-d0-b-rSnGUopmZRpNXIAsvm7D9UhZF-gCku9KO5uZ7QwC-yPGkQaHHlnvwoxpZaeQd6ftLIDOsrj13ybwWm1AfYFqyVRj5J-O7a0tlYcI/s1600/TULLET.jpg" height="640" width="392" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine presa da <a href="http://www.herve-tullet.com/en/boite-21/.html" target="_blank">qui</a></td></tr>
</tbody></table>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ho
cercato “<a href="http://it.phaidon.com/store/childrens-books/il-gioco-della-luce-9780714861999/" target="_blank">Il gioco della luce</a>”, Phaidon Press Limited, in
libreria, non l'ho trovato e così siamo andati in biblioteca e ce lo
siamo portato a casa.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">E'
un libro da leggere, o meglio da giocare, anzi da leggiocare al buio, con una torcia in
mano e occhi vivi di fantasia.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-9l4zLOJ9RT8/UytvAfQ3F_I/AAAAAAAAByQ/sRexC-UNxro/s1600/IL+GIOCO+DELLA+LUCE+x+BLOG+-+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-9l4zLOJ9RT8/UytvAfQ3F_I/AAAAAAAAByQ/sRexC-UNxro/s1600/IL+GIOCO+DELLA+LUCE+x+BLOG+-+C.jpg" height="640" width="480" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Risultato:
Bicci non smetterebbe mai di ascoltare, neanche quando ha già fatto
millemila sbadigli e resistere al sonno diventa un'impresa: “mamma lo
rifai?” </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Anche
se la stella cadente è già caduta e ricaduta, basta accendere la
torcia per sorridere e sussurrarsi "buonanotte" ancora una volta
nell'intimità del buio!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">E quando io smetto di narrare, allora comincia lui...</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Provare
per credere!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Noi
siamo stati malati tutta la settimana, ma è arrivata la primavera...</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Vi
auguro un luminosissimo we!!!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Con
questo post partecipo al <a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/" target="_blank">Venerdì del Libro di Homemademamma</a></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com22tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-25683184220151244252014-03-17T15:46:00.001+01:002014-03-17T15:46:36.188+01:00Un libro e una canzone<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Un
libro e una canzone per dire che <b>la vita è un dono prezioso</b>, di cui
è <b>vietato sprecare</b> anche solo un attimo, e per dire che <b>niente
accade casualmente</b>, c'è sempre una ragione per tutto.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-MjWCp9ga6CA/UycJppkej6I/AAAAAAAABx4/0e_KciUfzHY/s1600/APPELSINPIKEN.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-MjWCp9ga6CA/UycJppkej6I/AAAAAAAABx4/0e_KciUfzHY/s1600/APPELSINPIKEN.jpg" height="640" width="634" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine presa da <a href="http://www.norli.no/webapp/wcs/stores/servlet/ProductDisplay?urlRequestType=Base&catalogId=10051&categoryId=&productId=263663&errorViewName=ProductDisplayErrorView&urlLangId=-101&langId=-101&top_category=&parent_category_rn=&storeId=10651" target="_blank">qui</a></td></tr>
</tbody></table>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;">Ho
letto per la prima volta “</span><a href="http://www.booktrailerfilmfestival.it/edizioni/item/la-ragazza-delle-arance" style="font-family: 'Courier New', monospace;" target="_blank">La Ragazza delle arance</a><span style="font-family: 'Courier New', monospace;">” di </span><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Jostein_Gaarder" style="font-family: 'Courier New', monospace;" target="_blank">Jostein Gaarder</a><span style="font-family: 'Courier New', monospace;">, Tea Due, nel 2007: era un momento particolare, questo libro
mi ha trovata e mi ha carezzato l'anima.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Jan
Olav, un padre, muore prematuramente a causa di una malattia quando
il figlio Georg ha solo quattro anni. Addolorato dalla
consapevolezza di non poterlo accompagnare nella crescita, scrive una
lettera all'adolescente che il piccolo diverrà. Infatti Georg
riceverà la lettera all'età di quindici anni.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Quelle
parole dal passato rappresentano un dono d'amore, un gesto che dà la
vita una seconda volta. E molto altro ancora.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">La
trama non la racconto perché il libro va letto: è un piccolo
amuleto che ci ricorda l'<b>importanza di vivere a fondo ogni attimo di
questa favola</b> e di alzare lo sguardo a guardare le stelle.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Il
tempo, Georg. Cos'è il tempo?”</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Guarda
il mondo, Georg, guarda il mondo prima di assimilare troppa fisica e
chimica.”</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Dopo
aver letto tutto questo, sai qualcosa sulla storia della mia vita.
Sai chi sono. Mi fa bene pensarci.”</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Ho
ereditato un dolore profondo da mio padre […] Ma ho anche ereditato
la capacità di vedere quanto sia meravigliosa la vita.”</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Scelgo
la vita. Scelgo quel piccolo ritaglio di Bene che mi viene concesso
[…]”</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Chiedi
a tua madre o a tuo padre come si sono incontrati. Forse hanno una
storia emozionante da raccontarti. Chiedi magari a tutti e due,
perché non è detto che raccontino esattamente le stesse cose.”</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Anni fa, dopo aver superato
brillantemente un esame universitario, mi sono regalata <a href="http://www.rockol.it/news-74047/doppio-cd-e-doppio-dvd-per-gino-paoli-e-ornella-vanoni" target="_blank">un cd doppio live</a> che desideravo da tempo.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Uno dei due dischi contiene <b>una
canzone che adoro</b>: mi fa venire i brividi e mi commuove ogni volta
che l'ascolto.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Un giorno mia madre era in
macchina con me, io metto il cd e seleziono la traccia spiegandole
che amo molto la canzone che sta per iniziare.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/ueCBVoM3ScQ?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Partono le prime note e mia madre
mi racconta che su quel brano lei e mio padre si sono conosciuti: <b>è
la loro canzone</b>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Sono rimasta senza parole, ancora più emozionata.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">E' un po' come se io avessi
iniziato la mia esistenza in quell'incontro, sulle note di quella
canzone.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Vi auguro un'ottima settimana!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">A presto!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
♥♥♥</div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-45025680584355409412014-03-13T07:08:00.000+01:002014-03-13T07:08:00.972+01:00L'urgenza della poesia<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Per
me la poesia è parola che pretende di far vibrare le corde vocali,
di carezzare la lingua e il palato e uscire viva tra le labbra.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">La
poesia è un soffio vitale pronto a prendere il volo, è emozione che
scuote l'anima.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">E'
parola che si fa corpo, è pace ed urgenza del cuore.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ieri
sera mi sono emozionata con questa, tra le altre, e mi piace
condividerla con chi vorrà passare e fermarsi.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i><b>Parca-Villaggio</b></i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>A
lungo si parlò di te attorno ai fuochi</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>dopo
le devozioni della sera</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>in
queste case grige ove impassibile</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>il
tempo porta e scaccia volti d'uomini.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Dopo
il discorso cadde su altri ed i suoi averi,</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>furono
matrimoni, morti, nascite,</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>il
mesto rituale della vita.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Qualcuno,
forestiero, passò di qui e scomparve.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Io
vecchia donna in questa vecchia casa,</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>cucio
il passato col presente, intesso</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>la
tua infanzia con quella di tuo figlio</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>che
traversa la piazza con le rondini.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i> </i>Mario
Luzi</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Buona
giornata di primavera!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-46758529309792408952014-03-10T22:16:00.000+01:002014-03-10T22:16:47.157+01:00Essere donna fa la differenza, ogni giorno!<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">E'
da poco passato l'8 marzo, giorno nel quale il dibattito sociale
intorno al ruolo della donna si amplifica.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Purtroppo,
però, le donne continuano a morire impigliate in situazioni dalle
quali non sanno come uscire, convinte che non ci sia alternativa.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-9f6m0-5hk94/Ux4qlgGRLUI/AAAAAAAABxU/dT6G-uPgGTo/s1600/CLIVIA1+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-9f6m0-5hk94/Ux4qlgGRLUI/AAAAAAAABxU/dT6G-uPgGTo/s1600/CLIVIA1+X+BLOG+C.jpg" height="596" width="640" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Vorrei
esprimere quello che mi passa per la testa intorno al femminile e al
tema della parità di genere (definizione che non amo).</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><b>Un
<a href="http://www.treccani.it/enciclopedia/cliche_(Enciclopedia_dell'Italiano)/" target="_blank">cliché</a> culturale è tale se è condiviso</b>. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Se
tutta la società crede che la donna sia il sesso debole, un essere
inferiore, ecc, allora questo concetto diventa realtà di elezione,
il quotidiano con il quale confrontarsi.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Io
credo che la società sia composta da individui liberi, liberi di
fare scelte per costruire la propria vita.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><b>Gli
uomini sono diversi dalle donne</b>, e questo dato di fatto, ben
lontano da essere una penalizzazione, rappresenta <b>una ricchezza</b>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Unire
il punto di vista maschile e quello femminile (di cui le nostre menti
sono costituite in percentuali variabili) significa possedere una
marcia in più per affrontare in maniera vincente questioni anche
complesse, che la vita ci pone davanti.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><b>Avere
gli stessi diritti non significa comportarsi nello stesso modo</b>.
Ancora una volta si tratta di <a href="http://artemamma.blogspot.it/2014/02/scelte.html" target="_blank">scelte</a>. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Dal
mio punto di vista valorizzare il proprio modo di essere femminile,
non rinunciare alla propria peculiarità di genere ma fare di questa
il punto di forza nella costruzione del proprio mondo, rappresentano
le mosse vincenti per affermare la propria personalità e per vivere
serene ed appagate.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-lnChvR2I0LA/Ux4qwt1O9HI/AAAAAAAABxc/61KUJmUu2PQ/s1600/CLIVIA2+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-lnChvR2I0LA/Ux4qwt1O9HI/AAAAAAAABxc/61KUJmUu2PQ/s1600/CLIVIA2+X+BLOG+C.jpg" height="640" width="488" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Credo,
ad esempio, che rinunciare al diritto di accudire il proprio figlio,
almeno nel primo anno di vita, per paura di perdere il lavoro o la
possibilità di far carriera sia penalizzante tre volte: per se
stesse, per il figlio e per la società, che non investe nel
benessere delle generazioni future.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Siamo
proprio sicuri che le pari opportunità passino necessariamente
attraverso la disponibilità di più asili nido per consentire alle
mamme di riprendere il lavoro prima possibile? E' davvero questo il
futuro che vogliamo? O non dovrebbero piuttosto essere garantite la
stessa libertà di scelta e la stessa dignità a tutte?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Quali
sono i valori su cui vogliamo costruire la nostra vita? E quali
quelli che vogliamo trasmettere ai figli?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">L'errore,
a mio avviso, sta nel pensare che - per affrancarsi da una presunta
posizione di subalternità - sia necessario ripudiare il femminile
per comportarsi come un uomo e perdere così la propria ricchezza.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Credo
che sia fondamentale crescere le donne nella consapevolezza che non
serve un uomo per vivere. <b>Ce la possiamo fare da sole!</b></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">La
relazione amorosa, quando c'è, deve essere un luogo di pace e
serenità, un'oasi nella quale si sta bene, non un calvario per
espiare qualche presunta colpa, passata o futura.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Il
compromesso nella relazione deve accontentare entrambe le parti, deve
donare il sorriso a tutti per il ritrovato spirito di collaborazione.
Se non è così, se si soffre e ci si sente deprivate di qualcosa di
molto importante, allora è meglio cambiare strada.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Non
è obbligatorio essere in coppia, e non è obbligatorio soffrire.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Occorre
quindi che la famiglia e le istituzioni educative concorrano a
trasmettere un messaggio di reale indipendenza, di sano amore per se
stesse.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><b>E'
solo quando si ama veramente se stesse che si è pronte per amare
l'altro</b>. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><a href="http://artemamma.blogspot.it/2012/10/il-teatro-al-femminile-di-artemamma.html" target="_blank">I percorsi di teatro al femminile che propongo</a> permettono di
riaprire la comunicazione con se stesse e con l'ambiente attraverso
il corpo, attraverso la manifestazione fisica di pensieri ed
emozioni, consentendo di <b>riprendere contatto con la propria
potenza creativa e con il proprio essere profondo</b>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Questo
lavoro permette di instaurare dinamiche di comunicazione efficaci e
di rinnovare la propria autostima e la propria autonomia.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDSKeaT_Tfc9apZ7pmbfc9-wgcubyW7quSxI41NwxxnqyWYzTMPekjeJLggdvBQ6E3ev8WBjVe2NM_p4f6FzM4KBRFe5XPpk3j15iYM4vd9XcqKMB5MOiz3ykl-NY-PzuFhk-nAb7xcO4/s1600/CLIVIA3+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDSKeaT_Tfc9apZ7pmbfc9-wgcubyW7quSxI41NwxxnqyWYzTMPekjeJLggdvBQ6E3ev8WBjVe2NM_p4f6FzM4KBRFe5XPpk3j15iYM4vd9XcqKMB5MOiz3ykl-NY-PzuFhk-nAb7xcO4/s1600/CLIVIA3+X+BLOG+C.jpg" height="554" width="640" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><b>Essere
donna fa la differenza, ogni giorno!</b></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Io
sono fiera e felice di esserlo!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">E
voi?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Buonissima
settimana!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com14tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-20855722069767090682014-03-07T18:20:00.000+01:002014-03-07T18:20:16.303+01:00Svezzamento secondo natura, con intervista a Michela Trevisan<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">“<a href="http://www.terranuovalibri.it/shopexd.asp?id=627" target="_blank">Svezzamento secondo natura</a>” della <a href="http://www.nutrizionistiperlambiente.org/2014/01/michela-trevisan/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=michela-trevisan" target="_blank">Dr.ssa Michela Trevisan</a>,
biologa nutrizionista, madre di due figli, Terra Nuova Edizioni, è un libro che
merita ben più di una lettura.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">Il testo è un vero e proprio trattato di <a href="http://www.nutritionecology.org/it/overview/nutrition_intro.html" target="_blank">ecologia della nutrizione</a>, nel quale si trovano informazioni preziose circa la composizione e
la salubrità dei cibi destinati ai bambini, a cominciare dal latte materno, offre
schede dettagliate su proprietà nutrizionali ed età di introduzione degli
alimenti, suggerisce quali utensili usare e come preparare la tavola per i
piccoli, oltre a come gestire il momento del pasto. Inoltre illustra le tecniche di cottura basilari e propone
ricette specifiche per i bambini in svezzamento e per tutta la famiglia. Interessante
una breve appendice finale dedicata all’utilizzo del cibo come medicina.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: "Courier New";"><br /></span></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinFlg233bUUInHhWcgBwuci2M0epgXrlZyHxV46el0c_43wueSsskcb0odMLQEqK8E98zZAB1ZY2zsQymh4GWpJvdxnSDIYkd47s6ddU7hBJo2dXN7XtBEG1-m6790zI3S3rOR3KV8XWo/s1600/SVEZZAMENTO+SECONDO+NATURA+COPERTINA.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinFlg233bUUInHhWcgBwuci2M0epgXrlZyHxV46el0c_43wueSsskcb0odMLQEqK8E98zZAB1ZY2zsQymh4GWpJvdxnSDIYkd47s6ddU7hBJo2dXN7XtBEG1-m6790zI3S3rOR3KV8XWo/s1600/SVEZZAMENTO+SECONDO+NATURA+COPERTINA.png" height="640" width="457" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine presa da <a href="http://www.terranuovalibri.it/shopexd.asp?id=627" target="_blank">qui</a></td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Courier New';"><a href="http://www.nutrizionistiperlambiente.org/author/michela/" target="_blank">Michela Trevisan spiega</a> che lo svezzamento e il nutrimento,
oltre a rispondere ad un bisogno fisiologico, sono atti culturali, attraverso i
quali si trasmette la cultura familiare dell’alimentazione, e sono atti
emotivi, attraverso i quali si comunicano emozioni e sentimenti circa il cibo e
l’atmosfera domestica.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">E rimette la famiglia al centro, l’unica che è in contatto
diretto con quell’individuo unico che è il proprio figlio.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: "Courier New"; mso-ansi-language: IT;">“<i>Il momento dello svezzamento </i>[...]<i> è un importantissimo passaggio educativo,
la situazione in cui noi genitori aiutiamo i figli a formare il proprio gusto
che gli servirà per scegliere alimenti salutari, per loro e per il pianeta. </i></span><i><span style="font-family: "Courier New";">I
bambini infatti ci osservano con grande attenzione quando prepariamo il cibo,
mentre apriamo una busta di verdure o pasta surgelata, oppure quando li
portiamo con noi al mercato a fare la spesa o, ancor meglio, se raccogliamo le
verdure direttamente dall’orto.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">Tutto questo fa parte
dell’importantissimo atto di svezzare i nostri bambini.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">Per questo è importante
recuperare il gesto, recuperare la sostanza, recuperare anche la capacità di
osservare il bambino e non tanto di fissare l’attenzione solo sul cibo.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">Le tabelle spesso sono
rigide e fredde, descrivono come preparare la pappa e quanta ne deve mangiare
il bambino, ma non descrivono i suoi gusti, non danno indicazioni sul
tramandare i sapori e quindi la tradizione, il pensiero di quella famiglia. Il
bambino è un essere unico, diverso da tutti gli altri, manifesta fin da piccolo
i suoi gusti e le sue esigenze attraverso delle richieste. Uno dei compiti
dell’esser genitori è proprio quello di imparare a conoscere i bisogni del
proprio figlio e come assolverli”.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">L’autrice pone l’accento sulla necessità di utilizzare materie
prime biologiche e alimenti in linea con il naturale avvicendarsi delle
stagioni, che saranno quindi in grado di trasmettere all’organismo l’energia
giusta ad affrontare il momento dell’anno corrispondente e lo preserveranno da
<a href="http://www.tkk.it/adal/index.htm" target="_blank">contaminazioni chimiche </a>dannose per la salute.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">Di seguito propongo un’intervista che la Dr.ssa Trevisan mi ha
gentilmente rilasciato un po’ di tempo fa e per la quale la ringrazio
moltissimo, visto che, presa dalla mia curiosità di mamma, le avevo rivolto
veramente tante domande.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: "Courier New";"><br /></span></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-dpt1f_yQ4yI/Uxn_JXPhY8I/AAAAAAAABxE/E3CiwZGHm48/s1600/foto-michela+TREVISAN.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-dpt1f_yQ4yI/Uxn_JXPhY8I/AAAAAAAABxE/E3CiwZGHm48/s1600/foto-michela+TREVISAN.jpg" height="480" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine presa da <a href="http://www.nutrizionistiperlambiente.org/2014/01/michela-trevisan/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=michela-trevisan" target="_blank">qui</a></td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: "Courier New";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">Nel suo libro
“Svezzamento secondo natura” lei spiega che il bambino nasce sterile. Qual è il
legame tra questa affermazione e l’alimentazione del neonato prima e del
bambino poi?</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">M.T. <i>L'alimentazione è il
veicolo attraverso il quale il bambino introduce nell’organismo i batteri che
andranno a colonizzare l'intestino. I batteri della flora batterica svolgono un
ruolo fondamentale nella maturazione del sistema immunitario attraverso la
produzione di sostanze diverse a seconda del tipo di batteri presenti. Nei
bambini allattati al seno si avrà una prevalenza di Bifidobatteri, che
producono sostanze in grado di stimolare correttamente la maturazione del
sistema immunitario, mentre nei bambini allattati artificialmente troviamo una
prevalenza di Clostridi, che orientano il sistema immunitario verso una
risposta di tipo allergico.<o:p></o:p></i></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">Secondo le
raccomandazioni dell’OMS “<i><span style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial;">tutti i bambini dovrebbero essere
esclusivamente allattati al seno per i primi sei mesi di vita (26 settimane).
Secondo le <a href="http://www.salute.gov.it/saluteDonna/paginaInternaMenuSaluteDonna.jsp?id=750&menu=nascita" target="_blank">indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità, dell’Unicef e dell’Unione Europea, recepite anche dal nostro Ministero della Salute</a>,
l’allattamento al seno dovrebbe poi continuare per due anni e oltre, secondo il
desiderio della mamma e del bambino.</span></i><span style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial;">” </span></span></b><b><span lang="IT" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; font-family: 'Courier New';">Concorda
con queste indicazioni? <o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">M.T. <i><span style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial;">Sicuramente, e questo è sempre possibile.
Sembra un'affermazione infondata, ma solo perché abbiamo perso l'abitudine di
compiere un gesto molto semplice: la condivisione di latte materno. Molte mamme
possono produrre un po' di latte in più che può essere donato ai figli di amiche
e parenti, fresco o congelato con i necessari accorgimenti. Invece, nonostante
tutta la comunità scientifica non abbia dubbi sulla superiorità del latte di
donna o, per meglio dire, della sua non riproducibilità in laboratorio, il
primo consiglio spesso dato alle mamme, ancor prima che diminuisca la
produzione di latte, è quello di aggiungere latte artificiale, un latte che
cerca di mimare il latte materno composto dalle sostanze fin qui scoperte nell’originale
latte materno e limitatamente alla lavorazione industriale possibile... E’ come
pensare di ricreare un seme in laboratorio partendo dai componenti di base:
minerali, vitamine, amminoacidi... si può pensare che possa germogliare come
quelli prodotti naturalmente dalle piante? E il latte artificiale potrà far crescere
in modo equilibrato i bambini? Lo scopriremo con il tempo raccogliendo dati su
bambini allattati artificialmente.<o:p></o:p></span></i></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span lang="IT" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; font-family: 'Courier New';">Perché dopo i sei mesi di età del bambino il latte di mamma sembra non
bastare più?<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">M.T. <i><span style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial;">Perché il bambino, iniziando a muoversi,
consuma più energia e gli occorre un'adeguato supplemento di calorie. Questo è
il motivo per cui si inizia con pappe di cereali, ricche di carboidrati. Inoltre si parla di carenza di ferro, ma questo
elemento è carente nei bambini a cui è stato praticato il taglio precoce del
cordone ombelicale (ovvero il cordone è stato tagliato prima che fosse
terminata la pulsazione – ndr). Le riserve di ferro in natura durano almeno
fino all'anno, spesso anche oltre.</span></i></span><span lang="IT" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; font-family: Arial, sans-serif;"> <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">Proviamo a fare un po’
di chiarezza: cosa significa esattamente svezzare?<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">M.T. <i>Il termine
svezzamento è molto criticato e si sta cercando di sostituirlo con
“alimentazione complementare”. Potremmo dire che è un percorso attraverso il
quale il bambino impara a conoscere il colore e la consistenza degli
alimenti che già ha assaporato nel
liquido amniotico prima e attraverso il latte materno dopo. Gli alimenti che
gli verranno presentati durante questo percorso saranno memorizzati come
alimenti sani, da preferire nell’alimentazione, perché selezionati dalla
famiglia per sopravvivere meglio e riprodursi con maggiore probabilità. Quindi
se ai bambini, in questa fase delicata, proponiamo biscotti industriali o
verdure fuori stagione o cereali con aromi nella composizione, questo è ciò di
cui impareranno a nutrirsi. <o:p></o:p></i></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">Esiste un’età standard
per lo svezzamento?<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">M.T. <i>I pareri non sono
concordi, in linea di massima si consiglia di svezzare tra i 6 e gli 8 mesi... Il
bambino però deve essere d'accordo! Comunque questa è un'età media, a volte i
bambini hanno tempi personali di sviluppo, alcuni bimbi hanno una dentizione
molto ritardata, manifestando conseguentemente uno sviluppo ritardato (sempre
rispetto alla media...) dell'apparato digerente.</i></span><span lang="IT" style="font-family: "Arial","sans-serif"; mso-bidi-font-family: "Courier New";"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">In cosa consiste e come
viene praticato invece l’autosvezzamento?<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">M.T. <i>Al bambino, invece
che pappe, vengono proposti alimenti direttamente dal piatto dei genitori. Se i
genitori mangiano cibo adeguato ovvero non trattato con sostanze chimiche - pesticidi,
conservanti, ecc -, fresco, non raffinato industrialmente, evitando alimenti
come salumi, cozze, fritti e soffritti, e il bambino ha già i denti, in fin dei
conti è quello che probabilmente facevano i nostri nonni. Ma per poterlo mettere
in pratica nella maggior parte dei casi bisognerebbe prima svezzare i genitori
dall'alimentazione industriale del supermercato.<o:p></o:p></i></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span lang="IT" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; font-family: 'Courier New';">Con cosa e come cominciare allora l’introduzione di nuovi alimenti?<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">M.T. <i>Si può iniziare da
creme di cereali e brodo vegetale o da centrifughe di verdura o frutta diluite
in acqua. Ogni svezzamento deve essere personalizzato, contestualizzato
nell'ambiente familiare, come lo sono gli altri percorsi di crescita del
bambino.</i></span><span lang="IT" style="font-family: "Arial","sans-serif"; mso-bidi-font-family: "Courier New";"> <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">Che cosa rende il latte
vaccino allergizzante? E’ necessario
introdurlo nell’alimentazione del bambino? In una domanda sul mio blog una
mamma, preoccupata della presenza di pus nel latte vaccino, chiede a cosa serve
e con cosa si può sostituire.<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">M.T. <i>Il latte vaccino è
l'alimento più adeguato alla crescita del vitello neonato. Equivale al latte
materno per i bambini. <o:p></o:p></i></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">Il vitello assume il
latte vaccino ben oltre l'indipendenza motoria e così dovrebbero fare anche i
nostri cuccioli. Il latte vaccino dato ai bambini può scatenare allergie,
favorire la comparsa di diabete e altre patologie. Contiene 4 volte le proteine
del latte materno e l'eccessivo consumo di proteine nei primi due anni di vita
è stato messo in correlazione con l'obesità infantile dei 4-5 anni. Per questi
motivi il latte è sconsigliato al di sotto del primo anno di vita, con forti
dubbi sulla sua adeguatezza nei primi tre anni.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">Dovrebbe essere
sostituito dal latte materno, in sua mancanza da un'alternanza di yogurt (non
alla frutta!) e latti vegetali fortificati con calcio.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">Che differenza c’è tra
latte vaccino e latte di capra? Spesso di sente dire che il secondo è più
digeribile.<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">M.T. Nel latte di capra i<i>
grassi sono presenti in globuli più piccoli e più digeribili e anche la caseina
fiocca nello stomaco in fiocchi più piccoli rispetto a quella del latte
vaccino, ma è comunque un latte adatto alle caprette per uso quotidiano!<o:p></o:p></i></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">Tante madri sembrano
convinte che liofilizzati e omogeneizzati – che lei definisce giustamente
“scatolette per bambini” - siano più sicuri dei corrispondenti alimenti
comprati freschi e lavorati in casa. Questa idea unita al consiglio di molti,
troppi pediatri, fa si che molti bambini facciano la prima conoscenza di carne,
pesce e latticini attraverso questa forma standardizzata. Lei cosa ne pensa?<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">M.T. <i>Ha senso dare a un
bambino un alimento che non può essere preparato in modo casalingo? Gli stiamo
dando un alimento o un farmaco? Se è un farmaco vuol dire che pensiamo che il
bambino sia malato e quindi è giusto ricorrere a preparazioni speciali. Se il
bambino è sano è corretto che venga nutrito con alimenti preparati in casa.<o:p></o:p></i></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">Sul sito Guida
consumatore – la rivista online che rende il cittadino consapevole e informato,
in una <a href="http://www.guidaconsumatore.com/salute-bambini/svezzamento.html" target="_blank">sezione dedicata allo svezzamento</a> </span></b><b><span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">si legge “<i>Sicuramente,
i primi alimenti che verranno aggiunti nella dieta del piccolo, come abbiamo
già visto, saranno gli omogeneizzati. Vi sono gli omogeneizzati di frutta, di
carne, di pesce, di formaggini, di legumi, di verdure oltre alle pappe pronte.
Sono prodotti studiati per i più piccoli e sono sicuri in quanto il processo di
produzione è seguito con la massima attenzione. Sono già omogeneizzati, sono
veloci da preparare (basta infatti scaldarli a bagnomaria e aggiungerli alla
minestrina). Gli
omogeneizzati quindi sono sicuri e hanno una conservazione più lunga. E’ chiaro
che a partire dall’anno di età, occorre eliminare dalla dieta del bimbo, l’uso
degli omogeneizzati per sostituirli agli alimenti freschi, anche se c’è chi lo
fa già durante i primi mesi dello svezzamento.</i>” Io considero
questa cattiva informazione o informazione distorta. Lei cosa ne pensa? <o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: "Courier New";">M.T. <i>Dipende dall'obiettivo che ci poniamo: il gusto si forma
sui primi alimenti introdotti, svezzare con scatolette formerà il palato dei
bambini su sapori industriali e non casalinghi con il risultato, riscontrabile
nella maggior parte delle famiglie, che i bambini continuano una dieta
differenziata da quella dei genitori, consumando biscotti e merendine invece
che pane burro e marmellata, patate fritte o purè al posto della verdura,
cordon bleu precotti o pasta all'olio invece che risotti e torte salate
preparate in famiglia. Inoltre, se è vero che senza omogeneizzati i bambini non
possono avere una dieta adeguata, forse dobbiamo porci qualche domanda su
qual'è la dieta adeguata per un bambino.<o:p></o:p></i></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span lang="IT" style="font-family: 'Courier New';"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: 'Courier New';">E voi che tipo di alimentazione offrite ai vostri
piccoli?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: 'Courier New';">Vi auguro un we speciale!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: 'Courier New';">A presto!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: 'Courier New';">Con questo post partecipo al <a href="http://www.homemademamma.com/2014/03/07/venerdi-del-libro-un-colpo-allaltezza-del-cuore/" target="_blank">Venerdì del Libro di Homemademamma</a><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-59362377763343284452014-03-04T22:42:00.000+01:002014-03-04T22:42:04.807+01:00Costume da cavallo... forse...<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Stamani
Bicci aveva la <a href="http://artemamma.blogspot.it/2014/02/il-circo-degli-animali.html" target="_blank">famosa festa di carnevale alla scuola dell'infanzia</a>. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Le
maestre avevano chiesto di costruire una sorta di maschera partendo
da una t-shirt.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;">Quindi ho
sacrificato una mia vecchia maglietta, ho riciclato due bottiglie di
plastica vuote e i nastrini di raso rosso che chiudevano alcuni
pacchi di Natale. Inoltre ho comprato cartoncino marrone e arancio,
due bottigliette di colori per stoffa e un cerchietto per capelli.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Bicci
si è divertito a dipingere una pancia e un posteriore di cavallo
sulla maglietta.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/--RkhMO1ogbU/UxZGyeSU6LI/AAAAAAAABwU/lxXQryVItgE/s1600/BICCI+DIPINGE+CAVALLO+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/--RkhMO1ogbU/UxZGyeSU6LI/AAAAAAAABwU/lxXQryVItgE/s1600/BICCI+DIPINGE+CAVALLO+X+BLOG+C.jpg" height="470" width="640" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;">Sul
cerchietto ho applicato frangetta e orecchie di cartoncino, nastrini
rossi e una criniera-treccia fatta con del <a href="http://www.pirkka-finland.com/Benvenuto.html" target="_blank">pirkka</a> (l'avete mai usato?
È strepitoso, si possono creare cose fantastiche, guardate <a href="https://www.google.it/search?q=pirkka&espv=210&es_sm=93&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=k0QWU5CLBeG64ASF_oDADg&ved=0CDEQsAQ" target="_blank">qui</a>) che
avevo in casa.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;">Con le bottiglie ho fatto la coda sonora, che ho sistemato sul retro come uno zainetto.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-AC50UdfV-K4/UxZHOcPOxyI/AAAAAAAABwc/pEOTGtNqTWU/s1600/PEZZI+CAVALLO+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-AC50UdfV-K4/UxZHOcPOxyI/AAAAAAAABwc/pEOTGtNqTWU/s1600/PEZZI+CAVALLO+X+BLOG+C.jpg" height="394" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-Ob7bRikI8xg/UxZHQ-vZKlI/AAAAAAAABwk/7g6EpoUMvYE/s1600/CAVALLO+DIETRO+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-Ob7bRikI8xg/UxZHQ-vZKlI/AAAAAAAABwk/7g6EpoUMvYE/s1600/CAVALLO+DIETRO+X+BLOG+C.jpg" height="640" width="410" /></a></div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;">Naturalmente
non ho pensato a niente di realistico.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ecco qua!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVOTRSj60xKqfM6SFYJZq18HVgJFllFNFL64npGmeododjpDEQj9YX-5-KpWZLZkAkWy_I1nudfLmoiS2uy4-hyhMHf2AOnFiVB_stu2rsIn5wARFqHgzQm4x86NjxHNdzpBlWd7v0_DI/s1600/BICCI+CAVALLO+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVOTRSj60xKqfM6SFYJZq18HVgJFllFNFL64npGmeododjpDEQj9YX-5-KpWZLZkAkWy_I1nudfLmoiS2uy4-hyhMHf2AOnFiVB_stu2rsIn5wARFqHgzQm4x86NjxHNdzpBlWd7v0_DI/s1600/BICCI+CAVALLO+X+BLOG+C.jpg" height="640" width="390" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;">Che
ve ne pare?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;">A presto!</span></div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-39294851882309394272014-02-28T07:00:00.000+01:002014-02-28T07:00:01.007+01:00Senza glutine: pane, torte e biscotti<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Da
quando ho scoperto che Binotto è celiaco e allergico al grano, oltre
che all'uovo, ho cominciato ad organizzarmi per consentirgli di
continuare a mangiare con gusto (su questo potrei scrivere un libro,
ma sorvoliamo...).</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Oltre
a consultare siti e blog, ho cercato libri e pubblicazioni che
fornissero ricette per preparare cibi buoni con ingredienti naturali.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Uno
di quelli che più mi ha colpito è <b>“<a href="http://www.terranuovalibri.it/shopexd.asp?id=857&bc=no" target="_blank">Senza glutine: pane, torte e biscotti</a>”</b>, <b>Antonio Zucco</b>, <b><a href="http://www.terranuovalibri.it/" target="_blank">Terra Nuova Edizioni</a></b>,
soprattutto perché si concentra sui <b>cibi che maggiormente mancano
ad una persona che si trova a rinunciare al glutine</b>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-sZA9V0CYTKQ/Uw96NukcC8I/AAAAAAAABv0/2AcwBO17qgo/s1600/SENZA+GLUTINE+COPERTINA+OK+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-sZA9V0CYTKQ/Uw96NukcC8I/AAAAAAAABv0/2AcwBO17qgo/s1600/SENZA+GLUTINE+COPERTINA+OK+C.jpg" height="634" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine presa da <a href="http://www.aamterranuova.it/Sala-Stampa/Copertine-e-immagini/Senza-glutine-pane-torte-e-biscotti-di-Antonio-Zucco" target="_blank">qui</a></td></tr>
</tbody></table>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Antonio
Zucco è uno chef di Cuneo che, scopertosi intollerante al <a href="http://www.celiachia.it/aic/AIC.aspx?SS=351&M=368" target="_blank">glutine</a> e
al <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Lattosio" target="_blank">lattosio</a>, ha ideato ricette prive di questi ingredienti e le
propone anche nel ristorante torinese nel quale lavora.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Il
libro è composto di una <b>parte introduttiva</b>, nella quale
l'autore parla di <b>intolleranza a glutine e lattosio</b>, oltre a
presentare <b>ingredienti e tecniche per preparare pani e dolci
gustosi anche senza grano</b>. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Segue
un nutrito numero di ricette di pane (anche con pasta madre gluten
free), dolci, focacce, pizze e piadine varie.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ho
rivolto ad <b>Antonio Zucco</b> alcune domande.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<i style="font-family: 'Courier New', monospace;"><b>Nel
libro dici di aver scoperto di essere sensibile al glutine e
intollerante al lattosio. Come hai fatto? Qual'è stato il tuo
percorso?</b></i></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">A.Z.
</span><span style="font-family: Courier New;"><span lang="it-IT"><i>La scoperta a
questo tipo di intolleranze è avvenuta per caso. Erano oramai
diversi anni che </i></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span lang="it-IT"><i><b>accusavo
disturbi come depressione e sbalzi di umore</b></i></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span lang="it-IT"><i>:
pur essendo in cura la situazione non migliorava molto. Casualmente
venni a conoscenza, su un opuscolo informativo dell’</i></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span lang="it-IT"><i><b><a href="http://www.celiachia.it/home/HomePage.aspx" target="_blank">AIC</a></b></i></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span lang="it-IT"><i>,
che il glutine poteva dare problemi di depressione, provai così a
sospenderne il consumo per 15 giorni. Notai qualche miglioramento.
Intanto, approfondendo il tema relativo alla relazione tra
alimentazione e salute, appresi che anche il latte e i suoi derivati
potevano creare questo tipo di problemi, così sospesi anche
l’assunzione di latte. Dopo poco meno di un anno ero come rinato.</i></span></span><span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>
</i></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i><b>Come
si può convivere con queste problematiche, specialmente la celiachia
che dura tutta la vita, senza rinunciare al gusto?</b></i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">A.Z.
</span><span style="font-family: Courier New;"><span lang="it-IT"><i>Non è un
problema, anzi. Se partiamo dal presupposto che la cucina senza
glutine sia meno saporita dell’altra partiamo con il piede
sbagliato e con un pregiudizio che condizionerà le nostre scelte in
campo alimentare. Sicuramente la preparazione di piatti gluten free
in casa e con prodotti freschi è la base per avere un'alimentazione
appetitosa e sana, nonché lo stimolo per la riscoperta e il corretto
utilizzo di quei cereali e pseudocereali poco conosciuti o
dimenticati quali miglio, grano saraceno, quinoa, i vari tipi di riso
tra cui l’integrale, il rosso e il Venere.</i></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><i><b>E'
possibile produrre un buon pane senza glutine? Come?</b></i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span lang="it-IT">A.Z.
</span></span><span style="font-family: Courier New;"><span lang="it-IT"><i>Si può
produrre un buon pane senza glutine utilizzando farine macinate al
momento. Questa è una delle prerogative per ottenere un buon pane.
In questo caso è essenziale munirsi di una mulino domestico che
consenta di macinare i cereali senza glutine al momento del bisogno.
E' chiaro che l'apparecchio dovrà molire solo chicchi gluten free
per evitare contaminazioni. Il costo di questo macchinario è
sicuramente un piccolo investimento per una famiglia ma si guadagna
in salute, gusto e risparmio (le farine di cereali senza glutine già
pronte hanno un prezzo nettamente superiore al prezzo del chicco
intero).</i></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><i><b>E
per gli amanti della pasta madre? Io ho provato ripetutamente ad
allevare una pasta madre gluten free con il tuo metodo, ma non sono
riuscita. Qualche dritta? C'è chi consiglia di lasciar riposare
l'impasto iniziale senza nutrirlo ogni giorno, ma il mio si è
ammuffito...</b></i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span lang="it-IT">A.Z.
</span></span><span style="font-family: Courier New;"><span lang="it-IT"><i>La
preparazione del lievito madre è un’operazione complessa che
necessità di una certa abilità. Sicuramente le prime volte sarà
difficile gestirla. Il periodo più semplice per farla nascere è
quello estivo, quando le temperature sono più alte e stabili. Utile
ricordare che la pasta madre non ama gli sbalzi di temperatura.
L’unico modo è provare e provare finché non si acquisisce
dimestichezza.</i></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><i><b>Dove
si possono gustare i tuoi piatti?</b></i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span lang="it-IT">A.Z.
</span></span><span style="font-family: Courier New;"><span lang="it-IT"><i>Attualmente
sto lavorando in un </i></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span lang="it-IT"><i><b>ristorante
di Torino</b></i></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span lang="it-IT"><i>,
</i></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span lang="it-IT"><i><b><a href="http://www.cascinafalchera.it/" target="_blank">Cascina Falchera</a>.</b></i></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span lang="it-IT"><i> Ci stiamo attivando per ottenere l’autorizzazione dalla <a href="http://www.celiachia.it/home/HomePage.aspx" target="_blank">AIC</a> per
servire menù senza glutine ma è comunque già possibile, su
prenotazione, avere dei piatti senza glutine e senza lattosio.</i></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-Gec4vEIeFXA/Uw97mLCoQ0I/AAAAAAAABwA/d_x7GLNQpPQ/s1600/ANTONIO+ZUCCO+C.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-Gec4vEIeFXA/Uw97mLCoQ0I/AAAAAAAABwA/d_x7GLNQpPQ/s1600/ANTONIO+ZUCCO+C.jpeg" height="640" width="424" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Foto gentilmente fornita dall'autore</td></tr>
</tbody></table>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;">Dal libro di Zucco io ho già provato alcune
ricette.</span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span lang="it-IT">Facile
e buono questo </span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><i><u><b>Pane
di riso e ceci</b></u></i></span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><i>Ingredienti:</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><i>400 gr farina di riso</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><i>200 gr farina ceci</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><i>350 ml acqua</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><i>20 g lievito di birra</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><i>1 cucchiaio di sale fino</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<i><span style="font-family: Courier New;"><span lang="it-IT">Mescolate
in un contenitore le farine con l'acqua tiepida in cui avrete fatto
sciogliere il lievito e lavorate il tutto per 4-5 minuti. Fate
lievitare l'impasto in una ciotola di vetro, incidetene la superficie
a croce in modo da facilitare l'operazione e copritelo con un telo di
cotone umido.</span></span></i></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><i>Lasciatelo riposare per 2-3 ore, quindi
lavoratelo nuovamente aggiungendo il sale e sistematelo in uno stampo
da plum-cake foderato con carta da forno. Lasciatelo lievitare ancora
per 1 ora incidendo la superficie per la lunghezza, coperto con un
telo umido.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><i>Cuocete in forno preriscaldato a 190-200°
per 50 minuti, quindi sfornate il pane, avvolgetelo in un telo e
fatelo raffreddare prima di consumarlo.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;">Io sono toscana, quindi ho ridotto il sale!</span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span lang="it-IT">E
poi abbiamo provato questi semplici </span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><i><u><b>Dolcetti
di ceci e riso</b></u></i></span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><i>Ingredienti (per 12 dolcetti):</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><i>200 g farina di ceci</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><i>100 g farina di riso</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><i>100g zucchero di canna</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><i>4 C olio di girasole</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><i>150 ml acqua</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><i>1 p di sale</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><i>Radunate in una ciotola le due farine, lo
zucchero, l'olio, l'acqua e il pizzico di sale. Lavorate bene il
composto e racchiudendolo fra due cucchiai sovrapposti formateci una
dozzina di quenelle che disporrete su di una teglia foderata con
carta da forno.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><i>Cuoceteli in forno preriscaldato a 180°
per 20-25 minuti, fateli raffreddare e conservateli in un contenitore
a chiusura ermetica.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;">Provate anche voi?</span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;">Buon we!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
♥♥♥</div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;">Con questo post partecipo al <a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/" target="_blank">Venerdì del Libro di Homemademamma</a></span></div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com15tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-1224774034626589022014-02-26T07:00:00.000+01:002014-02-26T07:00:01.435+01:00Scelte<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Sembra
che noi, piccoli umani, <b>abbiamo una spiccata propensione a sentirci
prigionieri del <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Dovere" target="_blank">dovere</a></b>, neanche fossimo stati cresciuti ed educati da
schiavi. Anche se una bella <a href="http://artemamma.blogspot.it/2014/02/educare-con-la-comunicazione-nonviolenta.html" target="_blank">educazione sciacallo</a> fa la sua buona
parte nel farci sentire tali!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXB5NIPyWOhi1P34zI0JoCEaWjxeD3OFcj6GSt6GUFUQa_3Lpl1nxd698KDZL3duuEms9LxST7kHvZRo-F5rB3dLaLIhU2DcIxSh7SWJjbFDvKBHokZ-YWkKfZxBskkhxGRMf7aMNMeU8/s1600/INVERNO+PER+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXB5NIPyWOhi1P34zI0JoCEaWjxeD3OFcj6GSt6GUFUQa_3Lpl1nxd698KDZL3duuEms9LxST7kHvZRo-F5rB3dLaLIhU2DcIxSh7SWJjbFDvKBHokZ-YWkKfZxBskkhxGRMf7aMNMeU8/s1600/INVERNO+PER+BLOG+C.jpg" height="480" width="640" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">In
realtà <b>tutto quello che facciamo o non facciamo è frutto di una
nostra scelta</b>. Proprio così! E prenderne coscienza aiuta a sentirsi
finalmente liberi, <b>padroni della nostra vita</b> e a ritrovare il
sorriso.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Non
ci credete?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><b>Provate
a fare questo bell'esercizio</b>: prendete un foglio A4 e lo piegate in
due nel verso della lunghezza.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">A
sinistra scrivete i primi 10 “devo” che vi vengono in mente.
Facile, vero?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">A
destra trasformate tutti i “devo” in “voglio/preferisco”. Ce
la farete?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Attendo
i risultati nei commenti.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Questo
giochino potrebbe trasformarsi in <b>un piccolo compito quotidiano</b>,
finché non sarete riusciti ad <b>estirpare il dovere dalla vostra vita
o a sorriderne</b> quando vi saltasse fuori per sbaglio.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2chajDVYsWMDTvvrY-qnIteBSsm3tg3kZUJjtPJ0LR9Ksl8jCgShV6vmr22jORnSnZuu6MM_Lo95-Z9iIfg2mxlrDdgniieig5Mz9qt9F0sFCvlVIbq87LaxP_c0SPhTktC7Csu7o4RI/s1600/MANDORLO+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2chajDVYsWMDTvvrY-qnIteBSsm3tg3kZUJjtPJ0LR9Ksl8jCgShV6vmr22jORnSnZuu6MM_Lo95-Z9iIfg2mxlrDdgniieig5Mz9qt9F0sFCvlVIbq87LaxP_c0SPhTktC7Csu7o4RI/s1600/MANDORLO+X+BLOG+C.jpg" height="480" width="640" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><b>Le
scelte che noi compiamo ogni giorno sono piccoli mattoncini che
costruiscono la nostra vita e il nostro io</b>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">A
volte riusciamo a valutarne le conseguenze, a volte no, proprio
perché forse ci sentiamo un po' impigliati dentro un percorso
obbligato.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-VdYe1xFRp64/UwzQMlCKWII/AAAAAAAABvc/rYCiF3DgNQk/s1600/IMPRONTE+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-VdYe1xFRp64/UwzQMlCKWII/AAAAAAAABvc/rYCiF3DgNQk/s1600/IMPRONTE+X+BLOG+C.jpg" height="640" width="610" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><b>Da
quando è nato Binotto ho capito che avevo bisogno di <a href="http://artemamma.blogspot.it/2012/02/il-tempo-per-noi.html" target="_blank">ripensare le mie priorità</a></b>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ho
scoperto che <b>ero molto più indipendente di quanto avessi mai pensato
di essere</b>, ho compreso che <b>non era utile continuare ad aspettare</b>, ho
capito che <b>avevo bisogno di <a href="http://artemamma.blogspot.it/2012/12/i-nostri-bambini.html" target="_blank">stargli vicino</a> per non perdere <a href="http://artemamma.blogspot.it/2012/02/disegno-mano-libera.html" target="_blank">i momenti magici</a></b> della sua infanzia, <a href="http://artemamma.blogspot.it/2012/09/crescere.html" target="_blank">i piccoli progressi di ogni giorno</a>, e ho
realizzato che <b>era giunto finalmente il momento di fidarmi di me</b> e di
porre <a href="http://artemamma.blogspot.it/p/artemamma-e-il-teatro.html" target="_blank">la creatività e le mie passioni al centro della mia vita</a>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkZTzRxypzd-kxdPRn5MzxqmSRlKYZi5d-H_0NWic21YYjwZJc1fndVM2ur9FENuy7hVnYMpaXGWq8hd9GvwYIcv8n1uSysNDdSe3PWAPuVZDs4lawyRNEOdWX2ZIen3lIV7FMyZGM314/s1600/BICCI+LEGGE+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkZTzRxypzd-kxdPRn5MzxqmSRlKYZi5d-H_0NWic21YYjwZJc1fndVM2ur9FENuy7hVnYMpaXGWq8hd9GvwYIcv8n1uSysNDdSe3PWAPuVZDs4lawyRNEOdWX2ZIen3lIV7FMyZGM314/s1600/BICCI+LEGGE+X+BLOG+C.jpg" height="640" width="480" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ho
fatto tante scelte, piccole e grandi, alcune facili facili altre
molto impegnative e faticose. Ed ora so chi sono e chi voglio essere,
e <b>mi sento incredibilmente viva e felice</b>!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">L'ultima
scelta che ho compiuto in questi mesi è stata il <b>part-time
verticale</b>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Lavorerò
fino al 30 giugno, poi avrò luglio e agosto liberi. Avrò due
splendidi mesi estivi da riempire con Bicci, con il mare, con tanti sorrisi, e con la libertà di lavorare sulle <a href="http://artemamma.blogspot.it/2014/01/farsi-piccoli-come-si-fa.html" target="_blank">cose che mi interessano veramente.</a></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/BJ1q1UUmQs8?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Qual'è
stata la vostra ultima scelta O quella più memorabile?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Buonissima
giornata a voi!</span><br />
<span style="font-family: 'Times New Roman', serif;">♥♥♥</span><span style="font-family: Courier New, monospace;"> </span>
<br />
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><br /></span>
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><br /></span>
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><br /></span>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ps:
colgo l'occasione di ringraziare <a href="http://pinkgok.blogspot.it/" target="_blank">Fabiola del blog pinkgok.blospot.it</a>
che domenica scorsa mi ha assegnato <a href="http://pinkgok.blogspot.it/2014/02/ordinata-mente-nellarmadio.html" target="_blank">un premio</a>. </span></div>
</div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com14tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-86731241425314087422014-02-24T07:00:00.000+01:002014-02-24T07:00:03.154+01:00Educare con la Comunicazione Nonviolenta<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><a href="http://www.centroesserci.it/edizioni/edizioni.asp?rl=730&id=92" target="_blank">Educare con la Comunicazione Nonviolenta</a>”, <a href="http://www.cnvc.org/about/marshall-rosenberg.html" target="_blank">Marshall B. Rosenberg</a>, Esserci
Edizioni, Reggio Emilia, 2010, tratto da una conferenza tenuta da
Rosenberg a <a href="http://www.centroesserci.it/centro/centro.asp" target="_blank">Reggio Emilia</a>, è un piccolo grande libro: piccolo nelle
dimensioni ma grande per la portata innovativa del messaggio che
veicola.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdqnk8V9pzCfzDEtI0TtN7raseuHqOB23iwvHlfH-xdOSIaGsBu8jKvakiP42aJrPD1YJkic0v5VWDgf4vUvBOkwTOJ1gJGyktlwhQgAoDCAV6DtYWgD08JoARJLzihotWKp5FiYVpjhk/s1600/Educare+con+la+CNV.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdqnk8V9pzCfzDEtI0TtN7raseuHqOB23iwvHlfH-xdOSIaGsBu8jKvakiP42aJrPD1YJkic0v5VWDgf4vUvBOkwTOJ1gJGyktlwhQgAoDCAV6DtYWgD08JoARJLzihotWKp5FiYVpjhk/s1600/Educare+con+la+CNV.JPG" height="640" width="388" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine presa da <a href="http://www.centroesserci.it/edizioni/edizioni.asp?rl=730&id=92" target="_blank">qui</a></td></tr>
</tbody></table>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">La
CNV, <a href="http://www.centroesserci.it/centro/centro.asp?rl=6534&id=85" target="_blank">Comunicazione Nonviolenta</a>, è un protocollo di comunicazione che
può essere applicato in maniera proficua in ogni contesto sociale,
al fine di instaurare rapporti empatici e collaborativi. Utilizzata
in ambito educativo/familiare la CNV aiuta anche a promuovere il cambiamento
di comportamenti indesiderati senza ferire la dignità delle persone
ma, al contrario, donando loro ascolto profondo e comprensione.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Quindi
</i><i><b>la CNV è un linguaggio della vita</b></i><i>, si occupa di
ciò che c'è di vivo in noi, senza criticare l'altro.”</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Rosenberg
distingue due modi di esprimersi: il <b>Linguaggio <a href="https://www.google.it/search?q=sciacallo+immagini&espv=210&es_sm=93&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=lTcKU6CiE6aIzAPQtYCIDA&sqi=2&ved=0CC8QsAQ&biw=1280&bih=656" target="_blank">Sciacallo</a></b> e il
<b>Linguaggio <a href="https://www.google.it/search?q=sciacallo+immagini&espv=210&es_sm=93&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=lTcKU6CiE6aIzAPQtYCIDA&sqi=2&ved=0CC8QsAQ&biw=1280&bih=656#q=GIRAFFA&tbm=isch" target="_blank">Giraffa</a></b>. Il primo è quello scollegato dalla vita e
dalla gioia di donare: utilizza premi e punizioni, senso di colpa e
vergogna, esprime giudizi e offende per manipolare il comportamento
delle persone distruggendo la possibilità di una cooperazione
spontanea e armoniosa. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Il
secondo, chiamato così perché la giraffa è l'animale terrestre con
il cuore più grande, consente di rivolgersi agli altri senza
criticare e senza insultare, con un linguaggio e un'attenzione che si
prefigge la costruzione di una comunicazione win-win, nella quale
trovano soddisfazione i sentimenti e i bisogni di tutte le persone
coinvolte.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYxlalFWMhZ5n1XhW01NKh2951sShMK4xjT1xx75CnSW8LiKn0UtBrQs74nck4Vo8VcGy1hD-Pn8q_9wjXYFqX0_wVDSKPpQdfqwLwPAkVo1KzUwAYjPw2mqjMqIOUn1Y-67wgxoONSvo/s1600/MarshallRosenberg1990.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYxlalFWMhZ5n1XhW01NKh2951sShMK4xjT1xx75CnSW8LiKn0UtBrQs74nck4Vo8VcGy1hD-Pn8q_9wjXYFqX0_wVDSKPpQdfqwLwPAkVo1KzUwAYjPw2mqjMqIOUn1Y-67wgxoONSvo/s1600/MarshallRosenberg1990.jpg" height="640" width="340" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine presa da <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Marshall_Rosenberg" target="_blank">qui</a></td></tr>
</tbody></table>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ai
due linguaggi corrispondono due analoghi modi di ascoltare.
Rosenberg, infatti, fa notare che il modo in cui noi recepiamo il
messaggio del nostro interlocutore è sempre funzione di una nostra
scelta, di una nostra interpretazione o diagnosi. Secondo il modello
della CNV sarebbe più utile esercitarsi nell'imparare a cogliere nel
messaggio dell'altro sentimenti e bisogni in modo da comprenderli e
accoglierli, al fine di aprirsi alla vita e alla gioia di donare che
la stessa porta con sé. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Il
<b>Linguaggio Giraffa</b> consta di 4 passaggi:</span></div>
<ol>
<li><div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><b>fare osservazioni chiare</b>,
che significa descrivere fatti sforzandosi di non interpretarli e
non esprimere giudizi o critiche;</span></div>
</li>
<li><div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><b>esprimere i nostri sentimenti</b>
in una data circostanza;</span></div>
</li>
<li><div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><b>esprimere il nostro bisogno</b>,
quello che vorremmo sentir soddisfatto;</span></div>
</li>
<li><div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><b>formulare una richiesta
chiara</b>, utile al soddisfacimento del bisogno espresso.</span></div>
</li>
</ol>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ci
sono aspetti del nostro modo di esprimerci di cui non abbiamo
coscienza, perché, come afferma Rosenberg, <b>buona parte di noi è
stato educata con il Linguaggio Sciacallo</b>, per cui riuscire a
comunicare secondo la CNV presuppone lo sforzo di abbandonare il
vecchio modo e ricostruire una modalità comunicativa non violenta
mettendo in pratica i passaggi indicati.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Se
questo inizialmente può apparire un po' meccanico ed artificioso,
con l'esercizio si acquisisce scioltezza e naturalezza.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Io
credo che la chiave di volta per riuscire a mettere in pratica questa
tipo di comunicazione stia nel porsi una domanda molto semplice: <b>che
cosa voglio da questa situazione/persona</b>? </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Vedrete
che tutte le volte che sentirete il bisogno di instaurare rapporti
autentici e profondi, nei quali le persone si sentano collegate a
livello del cuore, la CNV sarà la carta vincente. Ma lo sarà anche
quando troverete sufficiente mantenere un clima sereno e
collaborativo, come a lavoro ad esempio.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;">I<i>l
filosofo <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Jiddu_Krishnamurti" target="_blank">Krishnamurti</a> </i>[...]<i>
afferma che </i><i><b>la forma più alta di intelligenza umana è la
capacità di osservare senza valutare</b></i><i>, la capacità di
essere specifici sulle cose che non ci piacciono, senza mescolare
diagnosi.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Questo
è molto difficile per me e per altre persone alle quali è stato
insegnato a parlare Sciacallo, perché il nostro modo di pensare
molto facilmente trasforma i fatti in diagnosi”</i>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Sono
andato </i><i><b>a scuola</b></i><i> per 21 anni, </i><i><b>non
riesco</b></i><i> assolutamente </i><i><b>a ricordarmi di una sola
volta che mi sia stato chiesto come mi sentivo</b></i><i>, sono
andato a scuole sciacallo e lì non interessava sapere quali erano i
sentimenti dei ragazzi. </i><i><b>L'unico gioco era quello di sapere
cosa l'autorità</b></i><i>, il capo </i><i><b>riteneva fosse giusto</b></i><i>.
E ho imparato bene a svolgere quel ruolo, non è poi tanto difficile
imparare quel gioco, basta essere una persona morta, una bella
persona morta, scollegata dai propri sentimenti e vivere
semplicemente qui, nella testa, cercando di fare quello che le
persone, d'autorità, pensano sia giusto che tu faccia”.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i><b>Essere
liberi richiede la consapevolezza di ciò che proviamo </b></i>[...]<i>
Ci richiede poi un'altra cosa, ci richiede di sapere perché ci
sentiamo nel modo in cui ci sentiamo. Non vogliamo rimproverare gli
altri per i nostri sentimenti”</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Tutte
le volte che siete arrabbiati </i>[...]<i>
In qualche modo state giudicando che l'altra persona è sbagliata.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Tutte
le volte invece che vi sentite depressi, in colpa o provate vergogna,
vedrete dei pensieri sciacallo diretti contro di voi.”</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i><b>Ci
colleghiamo alla vita attraverso i bisogni </b></i>[...]</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Quando
siamo collegati al livello del bisogno, i bisogni di entrambi possono
essere soddisfatti”.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i><b>Quando
parliamo il Linguaggio Giraffa vogliamo essere molto onesti</b>,
senza criticare, senza insultare: <b>è il linguaggio del cuore</b>.
Riveliamo onestamente quello che c'è nel nostro cuore, senza usare
nessuna parola che implichi che c'è qualche cosa di sbagliato
nell'altro.”</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Viviamo
in un mondo dove l'80% della popolazione parla sciacallo”.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i><u><b>Il
sistema scolastico sciacallo etichetta gli studenti. In quelle
strutture si pensa che alcuni studenti siano intelligenti, che altri
siano stupidi, che alcuni siano normali, che altri siano socialmente
ed emotivamente disturbati</b></u><b>.</b>” </i></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">A
molti la CNV potrebbe sembrare un esercizio di dialettica ma non lo
è. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><b>E'</b>
invece <b>un invito a riposare</b>, a guardare il mondo con occhi
bambini , con lo sguardo sereno e pulito dell'amore.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Una
comunicazione che viene dal cuore, che si focalizza sui bisogni di
ciascuno, permette alle persone di aprirsi vicendevolmente e di aver
voglia di cooperare. E <b>in un ambiente dove c'è cooperazione si
impara davvero, perché l'alunno è messo al centro, con i suoi
sentimenti e con i suoi bisogni</b>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Di
fondamentale importanza, a coronamento di questo processo, è
<b>esprimere sincera gratitudine</b> per quello che di buono l'altro
ha portato nella nostra vita.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ma
pensate che meraviglia se, insieme ai programmi ministeriali, agli
insegnanti venisse imposto di rivolgersi agli alunni con un linguaggio di questo tipo?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">E
se questa fosse la forma di comunicazione adottata nei contesti
lavorativi?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Riuscite
ad immaginare quanta violenza in meno ci sarebbe nel mondo e come
saremmo tutti più rilassati e felici?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ho
parlato di Rosenberg e CNV anche <a href="http://artemamma.blogspot.it/2012_11_01_archive.html" target="_blank">qui</a> e <a href="http://artemamma.blogspot.it/2012/03/dolore-di-bambini-dolore-di-mamme.html" target="_blank">qui</a>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Buonissimo
lunedì a voi!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-53665911507432583762014-02-19T07:00:00.000+01:002014-02-19T07:00:04.498+01:00Il circo degli animali. <div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;">In
una riunione convocata mercoledì scorso, le due educatrici della
scuola dell'infanzia frequentata da Binotto ci hanno comunicato il
tema della festa di carnevale, a cui i genitori non saranno ammessi:
<b>il circo degli animali</b>.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;">Ai
bambini della classe di mio figlio sono stati assegnati questi ruoli:
2 majorettes, 2 clown, <b>1 <a href="http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/D/domatore.shtml" target="_blank">domatore</a></b>, 6 tigri, 6 cavalli, 6
scimpanzè e 6 elefanti.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;">Con
determinata educazione ho detto che a me il tema sembrava
inopportuno, dal momento che i circhi con animali sono luoghi di
sofferenza, nei quali le bestie vengono private della libertà e
maltrattate al fine di ottenere il comportamento voluto dall'umano,
palesemente innaturale per la loro specie.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;">La
totalità degli altri genitori presenti ha replicato che i bambini di
tre/quattro anni non capiscono, al limite ci si poteva porre il
problema se avessero avuto sette anni! </span></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;">Nessuno
ha provato a smentire tale affermazione, e una delle educatrici ha
detto che i circhi li conoscono tutti e al circo il domatore c'è. </span></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;">La
stessa sera ho deciso di scrivere alle maestre per ribadire la mia
posizione e ho chiesto: “quando un bambino vorrà sapere che cos'è
un domatore, voi cosa risponderete? Qual'è l'insegnamento che volete
trasmettere con questa scelta?”</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;">Personalmente
cerco di crescere mio figlio nella consapevolezza della pari dignità
degli esseri viventi: umani e animali hanno lo stesso diritto di
cittadinanza su questa terra e non c'è posto per abusi, costrizioni
e violenze. Mai.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;">Vorrei
che la scuola insegnasse almeno questo: pari dignità, rispetto e
pacifica collaborazione.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;"><b>Un
bambino di tre/quattro anni ha la capacità di capire quello che gli
si spiega</b>, eccome!</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;">Io
vorrei che nel panorama culturale di mio figlio le figure come i
domatori fossero inscritte tra quelle che non ci piacciono, perché
creano sofferenza ad altre creature.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;">I
bambini possono ben capire che gli animali sono liberi, come le
persone. Ed <b>è solo nella libertà che gli esseri viventi
mantengono integra la propria dignità</b>.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;">Ho
parlato con entrambe le educatrici prima e dopo la lettera, non ho
ricevuto alcuna risposta scritta, ma hanno cambiato il nome del
domatore: ora è un presentatore, che introdurrà la sfilata degli
animali!</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-wHCXafka7Jw/UwPl8EBpp-I/AAAAAAAABuk/rKhFVNAXAjs/s1600/LEONESSA.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-wHCXafka7Jw/UwPl8EBpp-I/AAAAAAAABuk/rKhFVNAXAjs/s1600/LEONESSA.jpg" height="424" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine presa da <a href="http://it.freepik.com/foto-gratuito/gatto-gatto-selvatico-animali-natura-leone-selvaggio-leonessa_668173.htm" target="_blank">qui</a></td></tr>
</tbody></table>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;"><a href="http://www.comunicazionesviluppoenpa.org/campagne/circhi2013/Brochure.pdf" target="_blank">Qui</a>
trovate il link alla brochure diffusa dall'Enpa per lottare contro la
presenza degli animali nei circhi: </span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;">“<i>Pensaci un attimo. Un posto
in cui gli animali sono tenuti prigionieri, sottratti alle loro
famiglie e spesso lontani dai loro simili, in un ambiente repressivo
della loro natura di creature selvatiche, è un posto in cui un
bambino può imparare qualcosa di buono?”</i></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;"><a href="http://www.anesv.it/normativa/" target="_blank">Questa</a>
è la normativa di legge sugli spettacoli viaggianti, circhi compresi, in Italia.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Maltrattamento_di_animali" target="_blank">Questo</a>
è il Codice Penale a proposito di maltrattamento di
animali.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;">Lo
Stato Italiano assegna <a href="http://www.spettacolodalvivo.beniculturali.it/index.php/circhi-viaggianti-contributi" target="_blank">contributi in denaro</a> agli spettacoli
viaggianti, circhi compresi.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com18tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-44308274137660577922014-02-17T17:54:00.000+01:002014-02-17T17:54:52.265+01:00Del perché la scuola non coltiva la creatività<span style="font-family: 'Courier New', monospace; font-size: 13pt;"><b><a href="http://sirkenrobinson.com/?page_id=10" target="_blank">Sir Ken Robinson</a></b></span><span style="font-family: 'Courier New', monospace;"> afferma che </span><span style="font-family: 'Courier New', monospace; font-size: 13pt;"><b>la
scuola uccide la creatività</b></span><span style="font-family: 'Courier New', monospace;">!</span><br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Nel
video che trovate a fondo pagina <a href="https://www.google.it/search?q=ken+robinson&espv=210&es_sm=93&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=NCkBU7-fCue7ygPuw4KIBA&ved=0CDQQsAQ" target="_blank">Sir Ken Robinson</a>, noto esperto
mondiale di creatività e modelli educativi, si dice convinto che “<span style="font-size: 13pt;"><i><b>la
creatività è tanto importante quanto l'alfabetizzazione</b></i></span>”.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;"><br /></span>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkLPH3nMQRM83LoE2SDJIY-zE8THQ-iOfzdgNnnjuhKLrl_owvGO2bWrzNdSdOOe3vNFb6MkIH42CLm5O6naEcq3lT-XDDFyhNCn3j4M5phWtVEIC49rzHe2ot1aObeu8Ke4u_Y6VOy0s/s1600/Robinson_SP_Photo_0.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkLPH3nMQRM83LoE2SDJIY-zE8THQ-iOfzdgNnnjuhKLrl_owvGO2bWrzNdSdOOe3vNFb6MkIH42CLm5O6naEcq3lT-XDDFyhNCn3j4M5phWtVEIC49rzHe2ot1aObeu8Ke4u_Y6VOy0s/s1600/Robinson_SP_Photo_0.jpg" height="640" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine presa da <a href="http://www.progressiveforumhouston.org/speaker/ken-robinson" target="_blank">qui</a></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;">I
bambini sono estremamente creativi ed innovativi, ma lo sono perché
“</span><i style="font-family: 'Courier New', monospace;">si buttano. Se non sanno qualcosa, ci provano. </i><span style="font-family: 'Courier New', monospace; font-size: 13pt;"><i><b>Non
hanno paura di sbagliare</b></i></span><i style="font-family: 'Courier New', monospace;">.”</i></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Questo
è il punto cruciale: non aver paura di sbagliare ci consente di
osare e trovare nuove strade.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Purtroppo
crescendo i ragazzi diventeranno adulti terrorizzati dall'idea di
sbagliare, perché “<i>abbiamo sistemi nazionali
d'istruzione dove gli errori sono la cosa più grave che puoi fare. E
il risultato è che </i><span style="font-size: 13pt;"><i><b>stiamo
educando le persone escludendole dalla loro capacità creativa</b></i></span>”.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Infatti
<i>“</i><span style="font-size: 13pt;"><i><b>se non
sei pronto a sbagliare, non ti verrà mai in mente qualcosa di
originale</b></i></span>”. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Se
tu hai perduto la tua capacità di buttarti, non riuscirai mai a
trovare la tua strada, quella che va bene per te soltanto.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Fin
dalla scuola primaria si danno voti a quello che un bambino fa, si
misura in numeri la sua partecipazione alla vita scolastica, e non
importa quanto bello sia quello che nasce dalla sua freschezza e
originalità. <b>Quello che
importa è che sappia fare ciò che il programma ministeriale ha
stabilito che dovrà imparare a fare in un tempo X assegnato a
priori, un tempo uguale per tutti</b>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">E
<span style="font-size: 13pt;"><b>chi
sta fuori da quel tempo sarà non adeguato, sarà deficitario, sarà
etichettato</b></span>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Io
trovo tutto questo incredibilmente strano e surreale. E' come <b>aver
la pretesa di allevare polli in batteria</b>!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;"><b>I
bambini</b></span>, con la
loro capacità di improvvisazione e la creatività innata di cui sono
dotati, <span style="font-size: 13pt;"><b>sono
maestri</b></span> ed esempi
da imitare per mantenere vivo in ognuno di noi quel guizzo vitale che
fa la differenza.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">L'apprendimento
dei bambini passa attraverso il fare e il toccare con mano propria la
realtà, ecco perché <span style="font-size: 13pt;"><b><a href="http://artemamma.blogspot.it/2014/01/io-so-giocare.html" target="_blank">il gioco</a></b></span> è una delle
modalità principe di autoeducazione dei piccoli.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Sir
Robinson spiega che <span style="font-size: 13pt;"><b>non si
può diventare creativi, ma si può smettere di esserlo</b></span>,
grazie ad un sistema educativo che stigmatizza l'errore e divide il
mondo in giusto o sbagliato.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><a href="http://artemamma.blogspot.it/2014/02/giocando-si-impara.html" target="_blank">Peter Gray</a> sostiene che “<span style="font-size: 13pt;"><i><b>Non
si può insegnare la creatività, ma la si può sottrarre alle
persone</b></i></span><i> attraverso un percorso scolastico che non
sia centrato sulle domande dei bambini ma sulle domande dettate da un
programma imposto, che procede </i><span style="font-size: 13pt;"><i><b>come
se tutte le domande avessero una sola risposta giusta e ognuno
dovesse imparare le stesse cose</b></i></span><i>”</i>. (fonte:
<a href="http://www.independent.co.uk/voices/comment/give-childhood-back-to-children-if-we-want-our-offspring-to-have-happy-productive-and-moral-lives-we-must-allow-more-time-for-play-not-less-are-you-listening-gove-9054433.html?utm_source=1%2F19&utm_campaign=1%2F19%2F2013&utm_medium=email" target="_blank">qui</a>)</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Personalmente
ho sempre diffidato di chi si sente depositario di verità assolute,
ho sempre contestato i dogmi scolastici ed <b>ho avuto la fortuna di
incontrare insegnanti interessati più a quello che io pensavo e a
come vedevo le cose piuttosto che a sentirmi ripetere una lezione a
nastro</b>. Ma sono stata fortunata!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Quello
che si paga oggi è il peso di un'omologazione che non ha più alcun
motivo di esistere, che danneggia noi e ancor più i nostri figli,
costretti a soffocare i propri talenti a causa di metodologie
asfittiche.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;"><b>A
scuola ci sono materie di serie A e di serie B</b></span>:
“<i>Ovunque nel Mondo ogni sistema d'istruzione ha la stessa
gerarchia di materie. Al vertice ci sono le scienze matematiche e
le lingue, poi le discipline umanistiche e in fondo l'arte.”</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Inoltre
esiste una gerarchia nelle arti. L'arte figurativa e la musica
occupano una posizione più alta nelle scuole rispetto a recitazione
e danza.”</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Considerato
che quando siamo bambini intrisi di creatività si impara
principalmente attraverso il corpo e la memoria corporea (pilastri su
cui si basa anche il <a href="http://artemamma.blogspot.it/2014/01/maria-montessori-leducazione-alla.html" target="_blank">Metodo Montessori</a>), viene spontaneo chiedersi
perché le scuole non si occupino della fisicità degli studenti.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;"><i><b>Non
esiste sistema educativo sul pianeta che insegni la danza ai bambini
ogni giorno, così come insegniamo la matematica. Perché? </b></i></span></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Credo
che la matematica sia molto importante, ma altrettanto la danza. I
bambini ballano tutto il tempo se possono, noi tutti lo facciamo.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;"><i><b>Abbiamo
tutti <a href="http://artemamma.blogspot.it/2014/01/farsi-piccoli-come-si-fa.html" target="_blank">un corpo</a>, o no? Mi sono perso qualcosa?</b></i></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>In
verità, ciò che succede è che, quando i bambini crescono, noi
iniziamo ad educarli dalla pancia in su. E poi ci focalizziamo sulle
loro teste. E leggermente verso una parte.”</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Secondo
Ken Robinson un alieno in visita sulla Terra sarebbe portato a
pensare che tutto il nostro sistema educativo serva a formare
professori universitari, rispettabilissime persone tutte concentrate
nella loro testa e dissociate dal loro corpo.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Il
nostro sistema educativo fu pensato per formare persone adatte al
lavoro e per conseguire l'accesso all'università.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ma
tutto questo poteva andar bene finché avere un titolo universitario
equivaleva a trovare un lavoro. Adesso non è più così e continuare
a stigmatizzare errori significa sprecare bei talenti, mettere fuori
strada persone che forse non avranno più la fortuna di ritrovarsi. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ken
Robinson definisce <span style="font-size: 13pt;"><b>la
creatività</b></span> come “<span style="font-size: 13pt;"><i><b>il
processo che porta ad idee originali di valore</b></i></span><i>. Si
manifesta spesso tramite l'interazione di modi differenti di vedere
le cose</i>”.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">In
un passaggio molto interessante Sir Robinson racconta <b>la storia
di Gillian Lynne</b>, coreografa di fama mondiale autrice di “Cats”
e “Phantom of the Opera”. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Quando
Gillian aveva otto anni gli insegnanti della scuola scrissero ai
genitori affermando che la bambina aveva problemi di apprendimento.
“<span style="font-size: 13pt;"><i><b>Non era capace di
concentrarsi, diventava nervosa. Oggi direbbero che ha l'ADHD</b></i></span><i>
(Sindrome da Deficit di Attenzione e Iperattività).</i> <i>Ma siamo
attorno al 1930 e l'ADHD non l'avevano ancora inventata. Non era una
condizione disponibile allora. <a href="http://artemamma.blogspot.it/2014/01/il-tempo-per-essere-se-stessi.html" target="_blank">La gente non sapeva che poteva averla</a></i>”.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">In
ogni caso la madre la portò da <b>uno psicologo</b> che, dopo averla
osservata, <b>consigliò alla donna di iscrivere la figlia in una
scuola di danza</b>. E questo ha cambiato il corso della sua vita: ha
reso possibile la realizzazione del suo talento e la sua felicità di
potersi finalmente sentire libera di essere quella che era,
accettata e rispettata nella sua peculiarità.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Del
resto Gillian Lynne è stata molto fortunata, perché “<i>Un altro
le avrebbe somministrato qualche farmaco e detto di calmarsi</i>”.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Infine
Robinson conclude che, a suo modo di vedere, “</span><i style="font-family: 'Courier New', monospace; font-size: 13pt;"><b>l</b></i><i style="font-family: 'Courier New', monospace; font-size: 13pt;"><b>a
nostra unica speranza per il futuro è di adottare una nuova
concezione di ecologia umana, nella quale cominciare a ricostruire la
nostra considerazione della ricchezza delle capacità umane.</b></i></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Il
nostro sistema educativo ha sfruttato le nostre teste come noi
abbiamo sfruttato la terra: per strapparle una particolare risorsa. E
per il futuro non ci servirà.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i><span style="font-size: 13pt;"><b>Dobbiamo
ripensare i principi fondamentali sui quali educhiamo i nostri figli</b></span>.
Dobbiamo fare attenzione ad usare il dono dell'immaginazione
umana saggiamente...</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>E
lo faremo <span style="font-size: 13pt;"><b>solo se sapremo
vedere le nostre capacità creative per la ricchezza che sono e se
sapremo vedere i nostri figli per la speranza che sono</b></span>.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Il
nostro compito è di educarli nella loro interezza affinché possano
affrontare il loro futuro.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Forse
noi non vedremo questo futuro, ma loro si.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<i style="font-family: 'Courier New', monospace;">E
il nostro compito è di aiutarli a farne qualcosa.”</i></div>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="//www.youtube.com/embed/Jl89h_PLNcw" width="459"></iframe></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 11pt;">Tutte
le citazioni, dove non diversamente segnalato, sono tratte dal video
di Sir Ken Robinson.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 11pt;">Bibliografia:</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;">“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 11pt;">The
Element”, Ken Robinson, Mondadori, ottobre 2012</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;">“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 11pt;">Give
childhood back to children: if we want our offsprings to have happy,
productive and moral lives, we must allow more time for play, not
less”, Peter Gray, The Indipendent, 12 gennaio 2014 link</span></span></span></div>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;">“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 11pt;">Il
segreto dell'infanzia”, Maria Montessori, Garzanti Elefanti, 2007 </span></span></span></div>
</div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-76177247487321037452014-02-14T07:00:00.000+01:002014-02-14T07:00:01.017+01:00Senza titolo<div style="text-align: justify;">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-VlPrMWF3AHQ/Uv0umUJorRI/AAAAAAAABs4/KfwaprT3GZI/s1600/senza_titolo-cov_2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-VlPrMWF3AHQ/Uv0umUJorRI/AAAAAAAABs4/KfwaprT3GZI/s1600/senza_titolo-cov_2.jpg" height="640" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine presa da <a href="http://www.francopaniniragazzi.it/index.php/senza-titolo.html" target="_blank">qui</a></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;">Aprire la copertina di “</span><i style="font-family: 'Courier New', monospace;"><a href="http://www.francopaniniragazzi.it/index.php/senza-titolo.html" target="_blank">Senza titolo</a></i><span style="font-family: 'Courier New', monospace;">”,</span><span style="font-family: 'Courier New', monospace;"> </span><a href="http://www.herve-tullet.com/en/boite-20/Biography.html" style="font-family: 'Courier New', monospace;" target="_blank">Hervé Tullet</a><span style="font-family: 'Courier New', monospace;"> </span><span style="font-family: 'Courier New', monospace;">(chi, se non lui?), Franco Cosimi Panini, 2013, è come sbirciare dentro un</span><span style="font-family: 'Courier New', monospace;"> </span><a href="https://www.google.it/search?q=teatro+chiuso+al+pubblico+immagini&sa=X&espv=210&es_sm=93&biw=1280&bih=699&tbm=isch&tbo=u&source=univ&ei=cwD9Up7NDOiBywP1_oH4Dw&ved=0CCwQsAQ" style="font-family: 'Courier New', monospace;" target="_blank">teatro chiuso al pubblico</a><span style="font-family: 'Courier New', monospace;">, quando gli attori si scaldano in attesa che le prove o lo spettacolo abbiano inizio.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">E' come avventurarsi in un luogo intimo, in questo caso nel bel mezzo del procedimento creativo che darà vita a un libro.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Appunto perché qui di libro ancora non si parla, <a href="http://www.herve-tullet.com/fr/boite-56/help-we-need-a-title.html" target="_blank">Tullet</a> stesso lo definisce un non-libro, un'opera in divenire insomma.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Poiché </span>“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><a href="http://artemamma.blogspot.it/2014/01/il-libro-che-aveva-un-buco.html" target="_blank"><i>la cosa bella dei libri è che basta disegnare degli oggetti perché questi esistano</i></a><span style="font-size: small;"><i>”</i></span></span><i style="font-family: 'Courier New', monospace;">,</i><span style="font-family: 'Courier New', monospace;"> i personaggi, appena tratteggiati e non completati, stanno giocando tra loro quando si accorgono che qualcuno li sta osservando.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Gioia e preoccupazione agitano i loro animi di carta, provano ad intrattenerci, a spiegarci che la storia non è ancora pronta, il libro non ancora terminato ma, siccome noi ci ostiniamo ad osservarli, si risolvono a chiamare in scena – è proprio il caso di dirlo – l'autore in persona. Che pensi lui ad approntare una storia!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-zwl_SsrGNWA/Uv0vFe9znuI/AAAAAAAABtA/lxOfsoPiiYk/s1600/ST1+per+BLOG+-+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-zwl_SsrGNWA/Uv0vFe9znuI/AAAAAAAABtA/lxOfsoPiiYk/s1600/ST1+per+BLOG+-+C.jpg" height="386" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-j0xL2r66sDo/Uv0vHgThEiI/AAAAAAAABtI/Ubi1yNHt1cU/s1600/ST2+X+BLOG+-+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-j0xL2r66sDo/Uv0vHgThEiI/AAAAAAAABtI/Ubi1yNHt1cU/s1600/ST2+X+BLOG+-+C.jpg" height="488" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-CWwNNXsSWmA/Uv0vJ8ZA7FI/AAAAAAAABtQ/pmAq_AXcqYU/s1600/ST+3+X+BLOG+-+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-CWwNNXsSWmA/Uv0vJ8ZA7FI/AAAAAAAABtQ/pmAq_AXcqYU/s1600/ST+3+X+BLOG+-+C.jpg" height="640" width="454" /></a></div>
<br />
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;">Tullet rende il suo personaggio con una </span><a href="http://www.youtube.com/watch?v=M3qL8J4FuV4" style="font-family: 'Courier New', monospace;" target="_blank">foto tessera</a><span style="font-family: 'Courier New', monospace;"> applicata sul suo corpo tratteggiato a matita come quello delle altre creature: trovata a mio avviso geniale, perché lui è finito si, insomma creato a tutto tondo, ma ahimè in preda ad una tensione creativa che non ha ancora trovato la sua manifestazione compiuta.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Il resto lo scoprirete da voi.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6PKOeTSULTUMVRdl5_vlNipmLU4dt1AbEfFPWqdmXF2bjWtLZsaw_6YhZIYDlvFZkKIm_DXtxdj-ouqQKiQj-cMoHsl3rc4PNxytuw9ocl-ExwYoQ907DWiSklHezQCpmi7JYyygoS6A/s1600/ST4+X+BLOG+-+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6PKOeTSULTUMVRdl5_vlNipmLU4dt1AbEfFPWqdmXF2bjWtLZsaw_6YhZIYDlvFZkKIm_DXtxdj-ouqQKiQj-cMoHsl3rc4PNxytuw9ocl-ExwYoQ907DWiSklHezQCpmi7JYyygoS6A/s1600/ST4+X+BLOG+-+C.jpg" height="428" width="640" /></a></div>
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Le illustrazioni del libro ricordano i disegni in divenire del quaderno di un bambino, tanto che viene voglia di colorare e aggiungere dettagli, completare a piacere alcuni particolari.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Un libro gioco insomma perché, spiega Tullet, “Ciò che rende un albo illustrato un buon libro è il fatto che vi si possa prendere parte”.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;">Qui il trailer del libro:</span></div>
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="//www.youtube.com/embed/9rCV1o3wxYY" width="480"></iframe><br />
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">E <a href="http://www.herve-tullet.com/fr/boite-55/sans-titre.html" target="_blank">qui</a> uno spettacolo tratto dal libro.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><br /></span></div>
<div allowfullscreen="" frameborder="0" height="360" iframe="" src="//www.youtube.com/embed/9rCV1o3wxYY?feature=player_embedded" width="640">
</div>
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;">Consigliato dai 4 anni.</span><br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;">Con questo post partecipo al </span><a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/" style="font-family: 'Courier New', monospace;" target="_blank">Venerdì del Libro di Homemademamma</a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Buon we!</span></div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-43829387321212440032014-02-12T07:00:00.000+01:002014-02-12T07:00:03.470+01:00Io non voglio un figlio obbediente!<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">A
un figlio obbediente preferisco un figlio che ragioni con la propria
testa e comprenda il motivo delle mie richieste. Voglio un figlio
che accetti di fare quello che gli sembra ragionevole e rifiuti il
resto.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">E'
e sarà complicato, lo so. </span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Il
lato positivo è che cresceremo insieme.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Inoltre
credo che questo lo metterà al riparo, almeno in parte, da varie
forme di abuso da parte di adulti. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Io
preferisco che mio figlio cresca con la consapevolezza di poter
scegliere. Sono certa che questa responsabilità farà di lui una
persona fornita di una sana autostima e di fiducia in se stesso.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-6hwbUYkC1yk/UvqpZ8nm1WI/AAAAAAAABsk/QAMn02jQSv0/s1600/TRE+X+BLOG-+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-6hwbUYkC1yk/UvqpZ8nm1WI/AAAAAAAABsk/QAMn02jQSv0/s1600/TRE+X+BLOG-+C.jpg" height="640" width="622" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i><a href="http://www.jesperjuul.com/en/book_italia.asp?AjrDcmntId=163" target="_blank">Il bambino è competente</a></i>” di <a href="http://www.jesperjuul.com/en/" target="_blank">Jesper Juul</a>, Saggi Universale
Economica Feltrinelli 2009 (da cui sono tratte tutte le citazioni di
questo post), è un libro nel quale ho trovato la giusta enunciazione
di alcuni concetti che mi ronzavano nel cuore.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Juul
afferma che “<i>Fin dalla nascita i bambini sono persone complete,
cioè sono sociali, collaborativi e pronti a comunicare. Queste
qualità […] sono innate. D'altra parte, perché queste qualità
si sviluppino, i bambini hanno bisogno di vivere con adulti che si
comportino in maniera da rispettarne e modellarne il comportamento
sociale e umano</i>.” E questo può avvenire soltanto con
l'esempio, l'accettazione, il rispetto e il dialogo.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Molti
genitori continuano a credere che i figli debbano 'imparare a
obbedire', nonostante il fatto che questa aspettativa generi quasi
sempre 'disobbedienza' […] Questo perché noi recepiamo come
offensivo e poco dignitoso il dover obbedire a un ordine quando siamo
più che disposti a collaborare</i>.”</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">L'alternativa
ad imporre ordini sta nell'essere disponibili al dialogo, “<i>un
dialogo aperto e personale che tenga conto dei desideri, dei sogni e
delle necessità sia dei figli che dei genitori</i>.”</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Altra
qualità da affinare è l'elasticità. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ma
chi ha mai deciso che una cosa si fa in un modo piuttosto che in un
altro? Non siamo forse tutti diversi? </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Io
credo che ogni famiglia abbia bisogno di sviluppare la propria
personale forma di convivenza, tenendo presente che dove c'è
rispetto reciproco ci sarà anche il piacere di collaborare.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ciò
che più mi spaventa in alcune persone adulte è la smania di
insegnare qualcosa ai bambini, l'incapacità di osservare e
ascoltare. E imparare, anche. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">E
voi vorreste un figlio obbediente?</span></div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com21tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-10505361834822256252014-02-10T07:00:00.000+01:002014-02-10T07:00:06.055+01:00La gratitudine<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;"><b>Osservare
i bambini</b></span> è il modo migliore per ritrovare <span style="font-size: 13pt;"><b>la
gioia di vivere</b></span>, per recuperare il sorriso perduto in una
giornata troppo piena.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Guardare
il mondo dal loro punto di vista aiuta a vedere il quotidiano con
occhi diversi e goderne. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Le
parole chiave sono due: <span style="font-size: 13pt;"><b><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Meraviglia" target="_blank">meraviglia</a></b></span>
e <span style="font-size: 13pt;"><b><a href="http://www.lastampa.it/2013/10/01/scienza/benessere/lifestyle/il-segreto-della-felicit-la-gratitudine-r6oywUndZwyGceghBlwZCO/pagina.html" target="_blank">gratitudine</a></b></span>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOpOmKDFUdYMaHYUknwDL79gKS6hMY1Agn6J0mRGgLu5gxPCNOYmqGI4T5mrXdfZiOZ4QF4_np9l1VNAAAdaMmXjCylKgYZP7Uz9tmZDAbnIYx1I1KPLRTyc75zguwm0y_qV-07HtiEFE/s1600/SOLE+NEL+BOSCO+X+BLOG+-+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOpOmKDFUdYMaHYUknwDL79gKS6hMY1Agn6J0mRGgLu5gxPCNOYmqGI4T5mrXdfZiOZ4QF4_np9l1VNAAAdaMmXjCylKgYZP7Uz9tmZDAbnIYx1I1KPLRTyc75zguwm0y_qV-07HtiEFE/s1600/SOLE+NEL+BOSCO+X+BLOG+-+C.jpg" height="596" width="640" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Provare meraviglia per <span style="font-size: 13pt;"><b>i
piccoli doni della vita</b></span> presuppone l'attitudine a non dare
mai niente per scontato e la disposizione ad essere felici, e grati,
per quello che c'è: il sole al risveglio, il viso gioioso del vostro
piccolo, la casa calda e accogliente, un lavoro o il tempo libero.
Esserci!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Provate
a <span style="font-size: 13pt;"><b>scrivere 10 cose di cui
siete grati</b></span>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">E
ricordate di <b><a href="https://www.google.it/search?q=sorridere&espv=210&es_sm=93&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=M6H3UvjoIYqAywPQyYDYCA&ved=0CDEQsAQ" target="_blank">sorridere</a></b>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Oltre
ad avere una sana ricaduta sulla psiche e sul corpo, il sorriso è
contagioso: più sorridete più persone sorrideranno a voi. Non è
magnifico?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-onAw5570i5w/UvekGzL1d_I/AAAAAAAABsM/PbHJG6IT2Uo/s1600/BICCI+SORRIDE+X+BLOG+-+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-onAw5570i5w/UvekGzL1d_I/AAAAAAAABsM/PbHJG6IT2Uo/s1600/BICCI+SORRIDE+X+BLOG+-+C.jpg" height="344" width="640" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Uno
degli esercizi che propongo <span style="font-size: 13pt;"><b><a href="http://artemamma.blogspot.it/2014/01/farsi-piccoli-come-si-fa.html" target="_blank">nei miei laboratori</a></b></span> è quello di camminare, incontrare lo
sguardo di un compagno e sorridere. Poi abbracciare quella persona
come se non ci si vedesse da una vita. In silenzio, senza parole.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Re-imparare
ad incontrare l'altro con il corpo fa sentire le persone più leggere
e felici.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><a href="http://artemamma.blogspot.it/p/artemamma-e-il-teatro.html" target="_blank">Provate</a>?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Adesso
<span style="font-size: 13pt;"><b><a href="http://artemamma.blogspot.it/p/artemamma-e-il-teatro.html" target="_blank">concentratevi sul vostro respiro</a></b></span>. E' qualcosa a cui non facciamo caso generalmente,
eppure il respiro ci tiene in vita.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Provate
a mettere tutta la vostra attenzione nei momenti del vostro respiro: </span><b style="font-family: 'Courier New', monospace; font-size: 13pt;">inspirazione
ed espirazione</b><span style="font-family: 'Courier New', monospace;">. Fate in modo di essere voi stessi il
vostro respiro.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">E'
uno strumento utilissimo anche per allontanare ansia e stress ed è
la principale forma di <a href="http://plumvillage.org/mindfulness-practice/breathing/" target="_blank">meditazione del buddismo zen</a>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-AF7IsypwJUw/UvekPpTetAI/AAAAAAAABsU/TbHSfyGdHg8/s1600/VEDO+IL+MARE+X+BLOG+-+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-AF7IsypwJUw/UvekPpTetAI/AAAAAAAABsU/TbHSfyGdHg8/s1600/VEDO+IL+MARE+X+BLOG+-+C.jpg" height="640" width="618" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Per
finire propongo di godere il <a href="http://vimeo.com/84802749" target="_blank">video della piccola dolce <b>Kayden</b></a>, che
incontra la pioggia per la prima volta: ha veramente molto da
insegnarci.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace; text-align: center;">Che
cos'è la pioggia per Kayden</span><span style="font-family: 'Courier New', monospace; text-align: center;">? E per voi?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Bisogna
sempre spiegargliele le cose, ai grandi”</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Non
si vede bene che col cuore. </i></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>L'essenziale
è invisibile agli occhi</i></span><span style="font-family: Courier New, monospace;">.” </span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"> Antoine
De Saint-Exupéry, “</span><span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Le
Petit Prince</i></span><span style="font-family: Courier New, monospace;">”</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;">Colgo
l'occasione di questo post per ringraziare la gentilissima Carla del
blog <a href="http://firmatocarla.blogspot.it/" target="_blank">firmatocarla</a>, che sabato mi ha assegnato <a href="http://firmatocarla.blogspot.it/2014/02/grazie-siro.html" target="_blank">un premio</a>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;">Buon lunedì!</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
♥♥♥</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com14tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-56141882557250034232014-02-07T07:00:00.000+01:002014-02-07T07:00:02.877+01:00Che tempo fa?<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ecco
il libro giusto per rompere la monotonia di questa stagione delle
piogge: <a href="http://www.interlinea.com/lerane/schede_novita/Che_tempo_fa.htm" target="_blank">“Che tempo fa?”</a> di <a href="http://www.interlinea.com/lerane/Junior/autori_rane/Hieronymis.htm" target="_blank">Elve Fortis De Hieronymis</a>, <a href="http://www.interlinea.com/lerane/index.htm" target="_blank">le rane interlinea</a>, 2013!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirhywn5KMcpcapu50RfxXDMViqn1Al03xA83sDTI6x8PQqLsWKRDU-jYxH-Vmx4_PkFqUF3Qyvk2LiLqu4a5frJqBhn99Q29LRWkDU2RjVu34mQZ3sHbEvBbjO2S8IxHJZLaLTiWToMpU/s1600/COPERTINA+CHE+TEMPO+FA.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirhywn5KMcpcapu50RfxXDMViqn1Al03xA83sDTI6x8PQqLsWKRDU-jYxH-Vmx4_PkFqUF3Qyvk2LiLqu4a5frJqBhn99Q29LRWkDU2RjVu34mQZ3sHbEvBbjO2S8IxHJZLaLTiWToMpU/s1600/COPERTINA+CHE+TEMPO+FA.jpg" height="400" width="315" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine presa da <a href="http://www.natiperleggere.it/index.php?id=53" target="_blank">qui</a></td></tr>
</tbody></table>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;">Si
tratta di un albo dalle illustrazioni bellissime, che accompagnano
con coerenza la narrazione e nelle quali le figure sembrano collages multicolori composti da forme ben comprensibili dalla
sensibilità dei piccoli.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-_9cS4oAmYEM/UvPDeG0WgHI/AAAAAAAABrA/xDUzB7RRwDY/s1600/novara-rende-omaggio-a-elve-fortis-1855.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-_9cS4oAmYEM/UvPDeG0WgHI/AAAAAAAABrA/xDUzB7RRwDY/s1600/novara-rende-omaggio-a-elve-fortis-1855.jpg" height="338" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine presa da <a href="http://www.corrieredinovara.it/it/web/novara-rende-omaggio-a-elve-fortis-1855/sez/novara-citta" target="_blank">qui</a> </td></tr>
</tbody></table>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;">Il
testo, in rima, è un profluvio di </span><a href="http://www.accademiadellacrusca.it/it/lingua-italiana/consulenza-linguistica/domande-risposte/lonomatopea" style="font-family: 'Courier New', monospace;" target="_blank">onomatopee</a><span style="font-family: 'Courier New', monospace;">, quasi una lunga
canzone che attraversa stagioni ed eventi atmosferici insieme ad
animali grandi e piccoli.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Una
festa per gli occhi e per le orecchie!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Bianca
bianca, lieve lieve,</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>fiocca
lenta giù la neve.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Nel
silenzio più profondo, </i></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>mentre
bianco si fa il mondo.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>DIN
DIN DIN - i campanelli.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>TUM
TUM TUM – i tamburelli.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Ballan
gli orsi mattacchioni,</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>scende
neve e salgon suoni.”</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Selezionato e consigliato da
<a href="http://www.natiperleggere.it/index.php?id=53" target="_blank">Nati per Leggere</a>.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-Xh7Mb2XX5QY/UvPDoYwmvPI/AAAAAAAABrI/PD0E96mhomw/s1600/Elve+Fortis.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-Xh7Mb2XX5QY/UvPDoYwmvPI/AAAAAAAABrI/PD0E96mhomw/s1600/Elve+Fortis.jpg" height="640" width="512" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Elve Fortis - immagine presa da <a href="http://www.interlinea.com/schedenovita/archivioschede/Elve_ricordo20anni.htm" target="_blank">qui</a></td></tr>
</tbody></table>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<i style="font-family: 'Courier New', monospace;"><br /></i></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<i style="font-family: 'Courier New', monospace;">Con questo post partecipo al
<a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/" target="_blank">Venerdì del Libro di Homemademamma</a></i></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>e vi auguro un gioioso we!</i></span></div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-63335627561320513332014-02-05T07:00:00.000+01:002014-02-05T07:00:09.405+01:00Il mio tempo lento: pane svedese e altre storie.<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">In
inverno a me piace molto stare a casa, anche nei week end.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;"><b>Amo
prendermi il tempo</b></span> per lavorare, per giocare, per
studiare, per cimentarmi in imprese che mi sembrano improbabili. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Qui
mi sento bene: ci sono io e c'è il mio piccolo.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Il
fine settimana è un tempo nostro, nel quale <span style="font-size: 13pt;"><b>ci
gustiamo la <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Libert%C3%A0" target="_blank">libertà</a></b></span> di poltrire a letto (e menomale che
Binotto è anche più dormiglione di me!), compriamo frutta e verdura
fresche o le aspettiamo dal nonno, passeggiamo senza meta (pioggia
permettendo...), ci precipitiamo al parco o alle giostre... poi
torniamo. E io assaporo <span style="font-size: 13pt;"><b>la
serenità di non correre</b></span>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Preparo
cibi semplici, pulisco come e quando mi va, una cosa alla volta,
senza stress, e intanto ascolto Bicci che inventa storie e parla ad
amici immaginari, assaporo il mio silenzio, la mia calma, la mia
gioia di stare, l'assenza di aspettative, l'anima placata.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">E
<span style="font-size: 13pt;"><b>sorrido</b></span>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><a href="https://www.google.it/search?q=sorridere+immagini&espv=210&es_sm=93&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=OErxUsqQCuqGywOu3IH4Dg&ved=0CDEQsAQ&biw=1280&bih=699" target="_blank">Sorrido</a>
al cielo che mi guarda sempre, alle mie piante che mi donano fiori in
pieno inverno in cambio di un po' di calore e attenzioni, sorrido al
mio bambino che colora ogni attimo e sorrido al mio viso riflesso
nello specchio, finalmente familiare, intimamente mio.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;">Trovo
il piacere di usare le mani, di fare cose antiche che mi fanno
sentire viva e connessa con le mie radici femminili.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ho
finalmente cucito - a mano, che non ho macchina, per ora! - l'orlo
delle tendine per la finestra di cucina e le ho appese con grande
soddisfazione. Pensavo di non esserne capace...</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAGzr24Xk5KZrtVAUycZu9LbkiA2NCDkVLInsxW999IlYylbgXt3DkSfdAajiPn7-E35cbtWOFyLnqj4nvAzM4fszDrKLMeZPT94nefec9e78zID7kLWgukG15suR7X6gZ3_SsThI8ixw/s1600/LE+MIE+TENDE+PER+BLOG-+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAGzr24Xk5KZrtVAUycZu9LbkiA2NCDkVLInsxW999IlYylbgXt3DkSfdAajiPn7-E35cbtWOFyLnqj4nvAzM4fszDrKLMeZPT94nefec9e78zID7kLWgukG15suR7X6gZ3_SsThI8ixw/s1600/LE+MIE+TENDE+PER+BLOG-+C.jpg" height="640" width="428" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ultimamente
ho portato in casa due bellissime clivie e una <a href="http://artemamma.blogspot.it/2014/02/giocando-si-impara.html" target="_blank">piantina grassa che sembra fatta di piccole pietre</a>, e loro fioriscono per me.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-V7zb9tqg4nI/UvFLlHg65tI/AAAAAAAABp4/3gfHugjS094/s1600/CLIVIA+X+BLOG+-+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-V7zb9tqg4nI/UvFLlHg65tI/AAAAAAAABp4/3gfHugjS094/s1600/CLIVIA+X+BLOG+-+C.jpg" height="526" width="640" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ho
fatto un pane facilissimo, che inonda la casa di un'aroma speciale:
<span style="font-size: 13pt;"><b>il pane svedese</b></span>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Questa
volta ho seguito fedelmente la ricetta (quasi), trovata in “<i><a href="http://www.lafeltrinelli.it/products/9788807490255/Cuochi_si_diventa/Allan_Bay.html?gclid=CMjhv4yls7wCFYjLtAodB2AA6g" target="_blank">Cuochi si diventa</a></i>”, <a href="http://www.feltrinellieditore.it/autori/autore/bay-allan/" target="_blank">Allan Bay</a>, Feltrinelli, gennaio 2007.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Eccola
qui:</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Per
1 pane della dimensione di un pancarré. Yogurt bianco g 500, 2
cucchiaini di bicarbonato di sodio, 1 cucchiaino di sale, mezzo dl di
sciroppo o miele liquido, olio, quanto basta di farina 00 di grano
tenero, farina integrale di grano tenero, farina di segale, farina di
soia, fiocchi di avena, fiocchi di riso, fiocchi di frumento, fiocchi
d'orzo, crusca, varie ed eventuali simili.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-YqOddaI8CSE/UvFMDFhyDTI/AAAAAAAABp8/R7JANN7_-I0/s1600/PANE+SVEDESE+X+BLOG+-+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-YqOddaI8CSE/UvFMDFhyDTI/AAAAAAAABp8/R7JANN7_-I0/s1600/PANE+SVEDESE+X+BLOG+-+C.jpg" height="384" width="640" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Si versa lo yogurt in una
ciotola, si aggiunge il bicarbonato e si sbatte con una frusta. Poi
si aggiunge il sale, lo sciroppo/miele e l'olio continuando a
mescolare, quindi le farine, fiocchi ecc secondo gusto e fantasia.
Dovrete ottenere un composto abbastanza solido ma con la “<i>consistenza
di una pappetta per galline</i>”. Lo versate in uno stampo da plum
cake, lo livellate e fate cuocere in forno a 180° per due ore.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Lasciate raffreddare fuori dal
forno prima di tagliare.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Generalmente io uso miele, olio
evo, metto poco o niente sale e l'ultima volta ho provato a farlo con
farine integrali di riso, miglio e grano saraceno, ovvero
completamente gluten free.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Quello che si ottiene è un pane
delizioso e profumato, che dura anche tutta la settimana, se non lo
finite prima!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Sono tante piccole cose che,
singolarmente e insieme, mi donano un piacere speciale, di cui </span><b style="font-family: 'Courier New', monospace; font-size: 13pt;">sono
profondamente grata</b><span style="font-family: 'Courier New', monospace;">.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com14tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-10648999864299271772014-02-04T07:00:00.000+01:002014-02-04T07:00:07.139+01:00Giocando si impara!*<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Potrebbe sembrare una novità, ma
non lo è: <span style="font-size: 13pt;"><b><a href="https://www.google.it/search?q=GIOCARE&espv=210&es_sm=93&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=OhHwUrnNDILMygPs04LoCQ&ved=0CGgQsAQ" target="_blank">GIOCARE</a></b></span>
è il modo migliore per <span style="font-size: 13pt;"><b><a href="http://www.treccani.it/vocabolario/imparare/" target="_blank">IMPARARE</a></b></span>!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Questa
volta a dircelo è <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Peter_Gray_(psychologist)" target="_blank"><b>Peter Gray</b></a>, psicologo evoluzionista e
ricercatore del Boston College, che ha fatto del <span style="font-size: 13pt;"><b>gioco</b></span><b>
</b>il suo oggetto di studio e ricerca.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Le
sue teorie prendono le mosse dagli studi pionieristici di <b><a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Karl_Groos" target="_blank">Karl Groos</a></b> – autore di “I
giochi degli animali”, 1896, e “I giochi degli uomini”, 1899 –
che ha osservato come tutti i cuccioli di mammiferi giochino, e lo
facciano tanto più a lungo quanto più sono in alto nella scala
evolutiva e vivono quindi in società più complesse, che
presuppongono l'apprendimento di un maggior numero di regole sociali.
</span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-avFG88SV-_M/UvAT8SOJSXI/AAAAAAAABoc/pQw0DyxuMQM/s1600/ARCOBALENO+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-avFG88SV-_M/UvAT8SOJSXI/AAAAAAAABoc/pQw0DyxuMQM/s1600/ARCOBALENO+X+BLOG+C.jpg" height="260" width="640" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Gray ha studiato a lungo “<i>la
vita dei bambini nelle culture dei popoli di
</i><span style="font-size: 13pt;"><i><b>cacciatori-raccoglitori</b></i></span><i>”:
i</i>n queste società i bambini sono lasciati liberi di giocare dai
quattro anni fino alla tarda adolescenza quando, spontaneamente,
sentono la necessità di assumere prerogative e responsabilità
adulte.<i> </i>Infatti i piccoli tendono ad osservare i grandi e a
riprodurre nel gioco le loro attività, al fine di acquisire le
competenze necessarie a divenire a loro volta adulti capaci e
preparati nella cultura di riferimento. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Avanzando un parallelo con quelle
società primitive, che lasciano tempi lunghi di gioco alla propria
prole affinché questa abbia il tempo di acquisire le regole sociali
e formarsi alla vita, il professore definisce il <b>tempo del gioco
libero/non diretto da adulti tra ragazzi</b> come <b>tempo da
</b><i><b>“cacciatori-raccoglitori”</b></i><i>.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Guardando
alla</span><span style="font-family: Courier New, monospace;">
sua infanzia, lo studioso afferma che “</span><span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: 13pt;"><i><b>Quello
che ho imparato dalla mia esperienza di cacciatore-raccoglitore è
stato più utile per la mia vita da adulto di quello che ho studiato
a scuola</b></i></span></span><span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>”,
</i></span><span style="font-family: Courier New, monospace;">ovvero
i giochi di strada tra ragazzi </span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">in
cui impegnava i pomeriggi e le giornate liberi dagli impegni
scolastici sono stati più formativi per la sua persona rispetto alla
permanenza nelle aule scolastiche.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-f6VPJwz9OjQ/UvAUII-gqXI/AAAAAAAABok/UswuEszEGsc/s1600/GIOCO+BICCI+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-f6VPJwz9OjQ/UvAUII-gqXI/AAAAAAAABok/UswuEszEGsc/s1600/GIOCO+BICCI+X+BLOG+C.jpg" height="640" width="428" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">Negli
Stati Uniti e in molti altri paesi all'inizio del novecento, con la
riduzione del lavoro minorile e lo sviluppo urbano ancora agli
albori, il gioco infantile era il passatempo principe di quasi tutti
i piccoli. Successivamente, </span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><b>dagli
anni sessanta in poi</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">,
c'è stata una progressiva </span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><b>strutturazione
e gestione del tempo dell'infanzia da parte degli adulti</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">
che, tra scuola, sport e attività extrascolastiche, ha di fatto
</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><b>privato
i bambini della libertà di giocare ed esplorare a modo loro</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">Parallelamente
</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><b>i
disturbi mentali infantili</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">,
associati a stati d'ansia e depressione, </span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><b>sono
aumentati</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">
dalle cinque alle otto volte, così come la “</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>percentuale
dei </i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i><b>suicidi
tra i giovani</b></i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>
tra i 15 e i 24 anni è più che raddoppiata, e quella tra i ragazzi
con meno di quindici anni è quadruplicata”</i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">Basta
leggere le cronache per imbattersi in suicidi adolescenziali spesso
dovuti ad insuccessi scolastici, che lasciano stupefatti gli adulti,
convinti che tutto andasse bene.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>Le
</i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><i><b>minori
opportunità di gioco</b></i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>
sono state accompagnate da una </i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><i><b>diminuzione
dell'<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Empatia" target="_blank">empatia</a></b></i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>
e da un </i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><i><b>aumento
del <a href="http://www.treccani.it/enciclopedia/narcisismo/" target="_blank">narcisismo</a></b></i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>”,
</i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">fattori
che impediscono lo sviluppo di sane relazioni interpersonali.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">Il
</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><b>gioco</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">,
come ho detto <a href="http://artemamma.blogspot.it/2014/01/farsi-piccoli-come-si-fa.html" target="_blank">altrove</a>, costituisce una vera e propria
</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><b>palestra emozionale</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">,
nella quale i bambini possono acquisire le competenze relazionali
necessarie a sviluppare una vita sociale soddisfacente. Competenze
che, come afferma Gray, </span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><b>non
possono essere acquisite a scuola</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">,
“</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>perché
</i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i><b>l'ambiente
scolastico è autoritario e non democratico</b></i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">”,
detta regole ed esprime giudizi.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">Successivamente
lo psicologo americano ha osservato “</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>il
modo in cui imparano i bambini di una scuola alternativa come la
</i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><i><b><a href="http://www.sudval.org/" target="_blank">Sudbury valley school</a></b></i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>”</i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">Questo
tipo di scuola, fondata nel 1968, accoglie </span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><b>studenti
dai quattro ai diciannove anni</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">,
li lascia </span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><b>liberi
di fare ciò che preferiscono</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">,
non ha classi e impone soltanto il rispetto delle regole basilari
dell'istituto per il mantenimento dell'ordine. Gli adulti, “attenti
e preparati”, “</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>aiutano
e non giudicano</i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">”.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">Alla
Sudbury insomma i piccoli sono liberi di esplorare ed imparare. </span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">Il
cardine su cui ruota ogni attività di questa scuola è </span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><b>il
gioco</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">:
“</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>Mentre
giocano, gli studenti</i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">
[…] </span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>imparano
a leggere, a far di conto e a usare i computer</i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">
[…]. </span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>Non
pensano di apprendere: pensano solo che </i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i><b>stanno
giocando o 'facendo delle cose', ma nel frattempo imparano</b></i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">”.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">Pare
infatti che, lasciati liberi di sperimentare e decidere, i ragazzi
delle società civilizzate, così come quelli delle società più
primitive, scelgano di acquisire le conoscenze necessarie a trovare
un buon lavoro e avere una vita soddisfacente.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">Capita
che in questa istituzione i
ragazzi imparino “</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>ad
assumersi la responsabilità di se stessi e della comunità</i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">”.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">Ciò
che assimila le tribù di cacciatori-raccoglitori e la Sudbury è il
creare “</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>le
condizioni fondamentali per sfruttare al massimo </i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><i><b>le
capacità dei bambini di autoeducarsi</b></i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">”
nonché “</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>l'aspettativa
sociale che l'educazione sia responsabilità dei bambini </i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">[…]”.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">Gray
aggiunge “</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>Non
mi aspetto di convincere tutti che da un momento all'altro dovremmo
abolire le scuole così come sono ora e sostituirle con centri dov'è
possibile esplorare e giocare liberamente. Ma forse riuscirò a
convincere parecchie persone che </i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><i><b>giocare
fuori dalla scuola è importante</b></i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>”.</i></span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">Nelle
scuole asiatiche, dove i bambini studiano più degli americani e dei
nostri, si è notato una forte </span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><b>crisi
della creatività e della capacità di relazionarsi positivamente</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>A
scuola le attività dei bambini sono continuamente giudicate: per
questo è il posto meno adatto per esercitare la creatività”. </i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">Lo
</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><b>spirito
del gioco</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"> e l'</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><b>assenza
di giudizio</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">
contribuiscono a rendere le </span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><b>persone
più creative</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-eMJWxjwA6_I/UvAXQPADJpI/AAAAAAAABow/k4GbK5ee2LU/s1600/FIORI+DI+PIETRA+X+BLOG+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-eMJWxjwA6_I/UvAXQPADJpI/AAAAAAAABow/k4GbK5ee2LU/s1600/FIORI+DI+PIETRA+X+BLOG+C.jpg" height="640" width="638" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><a href="http://www.psychologytoday.com/blog/freedom-learn" target="_blank">Gray</a>
osserva quindi che “</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><i><b>Non
si può insegnare la creatività, si può solo lasciarla fiorire. I
bambini in età prescolare sono naturalmente creativi</b></i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>”.</i></span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i><br /></i></span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">Molti
giovani usciti dalla <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Sudbury_Valley_School" target="_blank">Sudbury</a> “c</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>ontinuavano
a praticare le attività che amavano a scuola con la stessa gioia,
passione e creatività di prima, ma ora ci guadagnavano da vivere.”</i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">.
Questo in una scuola normale non accade perché tutti sono obbligati
a fare le stesse cose e anche chi si appassiona ad una materia dovrà
cambiare attività al suono della campanella; “</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i><b>I
programmi e gli orari impediscono ai ragazzi di coltivare qualsiasi
interesse in modo creativo e personale</b></i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>”</i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">Recentemente
si è dibattuto della </span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><b>convenienza
nell’assegnare o meno i <a href="http://www.lastampa.it/2014/01/23/societa/compiti-del-luned-giusto-assegnarli-m1RbJHLBYGcnx0TQqn8hLN/pagina.html" target="_blank">compiti a casa</a> ai ragazzi</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">.
</span></span></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">Lo
psicologo americano pensa che “</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>Oggi
i bambini sono così occupati a fare i compiti o sono così impegnati
in altre attività decise dagli adulti che di rado hanno il tempo o
l'opportunità di scoprire e d'immergersi completamente in attività
che li divertono sul serio”.</i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">
</span></span></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">A
ben vedere, argomenta ancora Gray, l'</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><b>unica
vera competenza utile per vivere bene è andare d'accordo con gli
altri</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">.
E il solo modo per impararla è il </span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><b>gioco
di gruppo</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">Il
gioco, volontario perché si può entrare e uscire quando si
preferisce, presuppone la </span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><b>contrattazione</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">
delle regole tra i partecipanti, ma anche il </span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><b>rispetto</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">
delle reciproche esigenze affinché gli altri vogliano continuare a
giocare. “</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>La
regola aurea del gioco di gruppo” è “</i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><i>fai
agli altri quello che vorrebbero che tu facessi a loro</i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>”.</i></span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><i><b>Nel
gioco l'uguaglianza non significa uniformità, ma attribuzione della
stessa importanza ai bisogni e ai desideri di tutti</b></i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>”</i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>Il
gioco insegna le abilità sociali senza cui la vita sarebbe
insopportabile. Ma insegna anche a controllare emozioni negative
forti, come la paura e la rabbia.”</i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">
</span></span></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">Durante
il gioco i piccoli sperimentano situazioni di paura e imparano a
gestirla, ma è importante che tale esperienza sia spontanea in
quanto non tutti sono in grado di far fronte allo stesso tipo di
paura. La rabbia conseguente ad azioni giocose viene generalmente
accolta e investita in modo costruttivo affinché il gioco possa
continuare. </span></span></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><i><b>Il
mondo dei giochi è la palestra per imparare a diventare adulti</b></i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>.
</i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">[…]
</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><i><b>Togliendo
il gioco</b></i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><i>,
priviamo i bambini della possibilità di esercitarsi a essere adulti
e creiamo persone che per tutta la vita </i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><i><b>si
sentiranno vittime e dipendenti</b></i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><i>,
con la sensazione di un'autorità che gli dice cosa fare e risolve i
problemi al posto loro. </i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 13pt;"><span lang="it-IT"><i><b>Non
è un modo sano di vivere</b></i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><i>”</i></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">E
voi cosa ne pensate?</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">*</span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: 11pt;"><span lang="it-IT">Questo
post fa riferimento all'articolo “<a href="http://www.scienzaevita.org/rassegne/13ae65f14a34079ae0580183260304fc.pdf" target="_blank">Lasciateli giocare</a>” (titolo
originale “<a href="http://aeon.co/magazine/being-human/children-today-are-suffering-a-severe-deficit-of-play/" target="_blank">The play deficit</a>”) di Peter Gray, pubblicato su
<a href="http://www.internazionale.it/" target="_blank">Internazionale</a> N. 1031 del 2013, da cui sono tratte tutte le
citazioni.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-71488003692518062222014-01-31T07:00:00.000+01:002014-01-31T07:00:07.189+01:00Io amo la poesia<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Io
amo la poesia. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Con
lei sono cresciuta, ho acquisito gusto per il ritmo e la parola, in
lei ho trovato consolazione nei travagli dell'adolescenza e nei
momenti duri, in lei spesso hanno preso forma i miei pensieri. E' lei
che ha dato corpo alle mie emozioni, è lei che mi ha fatto
assaporare la vertigine dell'altezza e il coraggio del volo.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Di
poesia è fatto il <a href="http://artemamma.blogspot.it/p/artemamma-e-il-teatro.html" target="_blank">teatro</a> che io amo, alchimia di corpi sui quali la parola si inscrive leggera.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-rVk6HDtpOXw/UurTEpI8t1I/AAAAAAAABm4/qbqIUiLIri8/s1600/FINESTRE+X+BLOG+-+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-rVk6HDtpOXw/UurTEpI8t1I/AAAAAAAABm4/qbqIUiLIri8/s1600/FINESTRE+X+BLOG+-+C.jpg" height="514" width="640" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Considerato
che oggi è <b><a href="http://artemamma.blogspot.it/2013/01/nel-giorno-del-mio-compleanno.html" target="_blank">il mio compleanno</a></b>, vorrei tener vivo <a href="http://artemamma.blogspot.it/2013/01/nel-giorno-del-mio-compleanno.html" target="_blank">un gesto nato lo scorso anno nello stesso giorno</a>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Una
delle voci poetiche femminili che amo è <b><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Wis%C5%82awa_Szymborska" target="_blank">Wislawa Szymborska</a></b>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Di
lei vi dono alcuni versi – che per me sono teatro - da “<i>La
realtà esige</i>”, contenuta in
<a href="http://www.adelphi.it/libro/9788845918858" target="_blank">“Vista con granello di sabbia”,Adelphi, 2007</a>:</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">[…]</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Qual'è
la morale? - forse nessuna.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Di
certo c'è solo il sangue che scorre</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>e,
come sempre, qualche fiume, qualche nuvola.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Sui
valichi tragici</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>il
vento porta via i cappelli</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>e
non c'è niente da fare - </i></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>lo
spettacolo ci diverte.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Mi
donate i vostri versi preferiti?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Potete
farlo nei commenti o scrivermi a artemamma70(at)gmail.com</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Vi
aspetto!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Con questo post partecipo al
<a href="http://www.homemademamma.com/2014/01/24/venerdi-del-libro-la-grande-fuga-delle-lettere/" target="_blank">Venerdì del Libro di Homemademamma</a></span></div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com18tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-61160955277296010572014-01-29T07:00:00.000+01:002014-01-29T07:00:01.113+01:00FARSI PICCOLI©. Come si fa?<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<a href="http://artemamma.blogspot.it/2014/01/farsi-piccoli.html" target="_blank"><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">“Farsi piccoli”©</span></a><span lang="it-IT"><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">
</span><span style="font-family: Courier New, monospace;">è un </span></span><span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">percorso
di </span></span></span><span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><b>rieducazione
al gioco</b></span></span></span><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT"><b>©</b></span></span></span><span style="font-family: Courier New, monospace;"><span style="font-size: small;"><span lang="it-IT">
per riappropriarsi del mondo fisico e della sua potente capacità
creativa e relazionale. Il laboratorio sfrutta tecniche di training
attoriale e di rilassamento per stimolare la consapevolezza corporea,
la relazionalità e la creazione di mondi, allo scopo di
valorizzare l’uso del corpo nella relazione educativa.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-mxpqo37Wqns/UugwWlVCSgI/AAAAAAAABmo/oQHe3LVMxNc/s1600/FARSI+PICCOLI+BLOG+-+C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-mxpqo37Wqns/UugwWlVCSgI/AAAAAAAABmo/oQHe3LVMxNc/s1600/FARSI+PICCOLI+BLOG+-+C.jpg" height="550" width="640" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, monospace;">I
punti di partenza sono ascolto e assenza di giudizio.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, monospace;">Ci
sono modi molto diversi di ascoltare: in questo caso si cerca di
lavorare su un ascolto, di noi stessi e dell'altro, che implica l'uso
di tutti i nostri sensi e di tutto il nostro corpo. L'assenza di
giudizio è un concetto un po’ complicato perché implica prima di
tutto il non giudicare se stessi, il possedere e/o ritrovare la
capacità di lasciarsi andare, la capacità di creare.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, monospace;">E’
come quando si sta per partorire un figlio, la creazione femminile
per eccellenza: il bambino non potrà nascere finché non ci saremo
veramente lasciate andare, finché non ci saremo veramente aperte
alla vita, all’amore, anche alla possibilità di sbagliare, ma con
fiducia nelle nostre capacità, con la fiducia che ce la possiamo
fare.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, monospace;">Il
gioco drammatico dei bambini è gratuito, non ha obiettivi, non ha
fine se non il gioco in se stesso; è educativo, e lo è tanto più
quanto meno si cerca di controllarlo, di guidarlo. E’ una vera e
propria palestra emozionale e cognitiva che aiuta ad acquisire le
competenze relazionali necessarie per una vita sociale positiva. E’
visionario: attraverso il gioco i bambini costruiscono nuovi mondi, e
“creare il mondo significa creare se stessi” (Salvo Pitruzzella,
2004), lasciano aperte tutte le possibilità. Non giudicano e
accettano. E’ contingente: il gioco dei piccoli si svolge tutto nel
“qui e ora”, in quella che è considerata una delle chiavi della
felicità e della serenità.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, monospace;">Crescendo
si perde la capacità immaginativa del giocare, tipica dell’infanzia.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, monospace;">Lavorare
teatralmente per recuperare questa capacità consente di rielaborare
i propri vissuti ed esorcizzare le paure perché è un processo
reversibile, ovvero si può entrare e uscire a piacimento; entrare in
relazione con se stessi e con gli altri con modalità innovative,
inaspettate e positive, e di resettare il livello dell’autostima
personale.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, monospace;">Pertanto
in questo percorso proveremo a metterci dalla parte dei bambini,
proveremo ad assumere il loro punto di vista, a metterci in basso, a
giocare.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, monospace;">Il
laboratorio è rivolto ad educatori e genitori, ma anche a chi vuole
tornare a guardare la vita con stupore e meraviglia.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, monospace;">Oggi
alle 16,30 a Cecina ci sarà il secondo di due incontri rivolti ad
educatori di asilo nido e scuola dell'infanzia.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, monospace;">Interessati?</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, monospace;">Per
info scrivetemi a artemamma70(at)gmail.com, sostituendo (at) con @.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<br />
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, monospace;">Vi
aspetto!</span></span></div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7876576482277670005.post-2364606037112120842014-01-27T07:00:00.000+01:002014-01-27T07:00:00.402+01:00Cuntala! Quando il gioco è integrazione.<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Io
amo le storie. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Amo
narrarle e amo che qualcuno ne racconti per me. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Così
quando mi sono imbattuta in Cuntala, non ho potuto fare a meno di
essere rapita e di cercare di capire di che cosa si trattasse. E
questa storia mi è piaciuta così tanto, che ho contattato la donna
e mamma che l'ha creata e ho pensato di farla conoscere anche a voi.</span><br />
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://cuntala.com/wp/" target="_blank"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-TWFmaeT8PI0/UuVv2ZAeMOI/AAAAAAAABkw/Vv1V24G9fww/s1600/logo_head_sito.jpg" height="164" width="640" /></a></div>
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Cuntala,
che in siciliano significa raccontala, è un gioco di carte per
bambini di ogni età. E' un gioco che profuma di diversità, di
multiculturalità e di pari opportunità.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;">Il
mondo di </span><a href="http://cuntala.com/wp/" style="font-family: 'Courier New', monospace;" target="_blank">Cuntala</a><span style="font-family: 'Courier New', monospace;"> (</span><a href="http://cuntala.com/wp/" style="font-family: 'Courier New', monospace;" target="_blank">qui</a><span style="font-family: 'Courier New', monospace;"> il sito dedicato) è abitato da persone e
famiglie di ogni colore e forma: si incontrano la sindaca nera e
l'ostetrico maschio con il camice arancione, la muratrice e la
famiglia composta da due papà, così come l'aereo verde e rosa e il
frullino viola. E l'aspetto che rende tutto ciò ancora più
affascinante è che la storia, unica e irripetibile, la creerà
ognuno di noi, ognuno a suo modo.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Già,
perché Cuntala è un mazzo di carte di 4 colori: se ne distribuisce
una per colore ad ogni partecipante e quello, a partire da ciò che
si ritrova in mano, inizia a narrare, o meglio a cuntare, la sua
storia. Si può giocare anche da soli e inventare una storia tutta
per sé.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-mpGNWUDGWm0/UuVwRrBFp0I/AAAAAAAABk4/eRqp1ykRCCk/s1600/1C.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-mpGNWUDGWm0/UuVwRrBFp0I/AAAAAAAABk4/eRqp1ykRCCk/s1600/1C.jpg" height="480" width="640" /></a><a href="http://3.bp.blogspot.com/-KGyz_kArLUc/UuVwo_QSIyI/AAAAAAAABlw/TA-RcNOY09E/s1600/01C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-KGyz_kArLUc/UuVwo_QSIyI/AAAAAAAABlw/TA-RcNOY09E/s1600/01C.jpg" height="480" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<span style="font-family: 'Courier New', monospace;">A
</span><a href="http://cuntala.com/wp/" style="font-family: 'Courier New', monospace;" target="_blank">Cuntala</a><span style="font-family: 'Courier New', monospace;"> non vince nessuno, o meglio vinciamo tutti. Cuntala è un
modo per stare insieme e condividere un tempo di qualità e
integrazione, un modo per conoscere la varietà della vita e dei suoi
fatti e per offrirci l'occasione di parlarne ai più piccoli, così
che possano crescere in un mondo di accettazione, libero da
stereotipi e pregiudizi.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-ngWX0RatBOk/UuVwrmnxlpI/AAAAAAAABmM/_iFcxyIPPZY/s1600/04C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-ngWX0RatBOk/UuVwrmnxlpI/AAAAAAAABmM/_iFcxyIPPZY/s1600/04C.jpg" height="480" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-Qm-NIVEX36w/UuVwVQ75WvI/AAAAAAAABlU/rWPzDLd4ST8/s1600/5C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-Qm-NIVEX36w/UuVwVQ75WvI/AAAAAAAABlU/rWPzDLd4ST8/s1600/5C.jpg" height="640" width="480" /></a></div>
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Anche
il linguaggio è importante, così a Cuntala c'è la “sindaca” e
la “muratrice” ad esempio, termini che, attraverso l'uso, possono
entrare nel modo comune di esprimersi. Inoltre le parole sono
riportate in cinque lingue, nella speranza che il gioco abbia una
diffusione almeno europea.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Cuntala
nasce da un'idea di Barbara Imbergamo, “socia di <a href="http://sociolablog.wordpress.com/2013/10/21/cuntala-si-cunta-una-chiacchierata-a-sociolab/" target="_blank">Sociolab</a>”
(piccola cooperativa creativa tutta al femminile), “un dottorato in
storia contemporanea, madre di una figlia femmina e un figlio
maschio, da sempre attenta ai temi di genere e della
multiculturalità”, e il gusto per la vita, così come è.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Ho
rivolto a Barbara alcune domande.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-_K_1iEf-UMY/UuVGPL_zQaI/AAAAAAAABkY/Z7A_5rHhAjk/s1600/me.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-_K_1iEf-UMY/UuVGPL_zQaI/AAAAAAAABkY/Z7A_5rHhAjk/s1600/me.jpg" height="640" width="640" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><b>Cosa
è Cuntala?</b></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>E'
un gioco di carte per inventare storie. La sua caratteristica è che
ha personaggi inconsueti, fuori dagli stereotipi. Inoltre è un gioco
collaborativo: tutti vincono se riescono a inventare una bella
storia.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i><b>Come
ti è venuta l'idea di un gioco di carte sulla diversità e le pari
opportunità?</b></i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Osservando
i giochi dei miei figli ho notato che comunicano ruoli, mestieri e
tipi umani rigidi e convenzionali, ma la nostra realtà è molto più
ricca e molteplice. </i></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>La
scorsa estate, durante un viaggio in macchina, ho pensato di
scarabocchiare dei disegni per fornirgli dei personaggi per inventare
storie e stavo per disegnare una fatina... poi mi sono fermata e ho
disegnato una sindaca...</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiog09cdbI0WJuzKtQjXzm5E0Av3xfM4rrzBGIBQhfzxb2cUbf46fWv43nbiOpTV-c-VDV6OlDwnUg3xTeDjF6D1fEHhfx0cQCLH6aEepBdBGb2HMBH1GErXXM19QarlflGnnX5pt0iSXg/s1600/5C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiog09cdbI0WJuzKtQjXzm5E0Av3xfM4rrzBGIBQhfzxb2cUbf46fWv43nbiOpTV-c-VDV6OlDwnUg3xTeDjF6D1fEHhfx0cQCLH6aEepBdBGb2HMBH1GErXXM19QarlflGnnX5pt0iSXg/s1600/5C.jpg" height="480" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiIE1SsmK8_uZ2rZvGvu1TpSSvy72RcF7VMVWOiTLFFpHhVnojQNhhpj6jMt85LBXDMSEd1Z-ckMqtRoHLybpJU8AyXDCQ-guyFvaT7mH82jzTGSf68peig1fJp3WyxaXLqVt1wFKaiDM/s1600/02C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiIE1SsmK8_uZ2rZvGvu1TpSSvy72RcF7VMVWOiTLFFpHhVnojQNhhpj6jMt85LBXDMSEd1Z-ckMqtRoHLybpJU8AyXDCQ-guyFvaT7mH82jzTGSf68peig1fJp3WyxaXLqVt1wFKaiDM/s1600/02C.jpg" height="480" width="640" /></a></div>
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><b>Come
sei riuscita a realizzare Cuntala?</b></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Con
un crowdfunding su <a href="http://it.ulule.com/" target="_blank">ulule</a>, una forma di collaborazione economica a
sostegno di un progetto. Qualcuno lancia un'idea, la piattaforma
digitale la pubblica, chi passa la vede e, se gli piace, la sostiene.
</i></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>150
persone hanno creduto in questo progetto e l'hanno finanziato.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><b>Come
si gioca a Cuntala?</b></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Il
mazzo è composto da 44 carte di 4 tipologie diverse, distinte per 4
colori (personaggi/celeste, oggetti/verde, azioni/arancio,
caratteristiche/lilla). Io ho dato alcune indicazioni semplici: 4
carte a testa per ciascun giocatore, una per ogni colore e poi si
inizia a raccontare. “C'era una volta...” e ognuno dei giocatori
aggiunge un pezzo. </i></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Se
a giocare sono più di 4 persone con 4 carte a testa si rischia di
costruire una storia lunghissima... in quel caso vale la pena di
mettere due carte per tipo scoperte in modo che tutti le vedano e
inventino insieme la storia. </i></span>
<br />
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i><br /></i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-wr6dUv0akFU/UuVwqgraPuI/AAAAAAAABmE/cIZKPjNmSog/s1600/03C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-wr6dUv0akFU/UuVwqgraPuI/AAAAAAAABmE/cIZKPjNmSog/s1600/03C.jpg" height="480" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiq8jQRlEI8uJibQYm_0RvwKWY7yxVSVRedgasCHAZGTh86UnO1WBp5HjuIx_KGvtX1zxZb-bxDJ6u15UQU-f8XQnJwUDpvJGIBRK0oaZHcxw9S8IcZVuCkOKNMYx-brCceQocct_I_cqE/s1600/3C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiq8jQRlEI8uJibQYm_0RvwKWY7yxVSVRedgasCHAZGTh86UnO1WBp5HjuIx_KGvtX1zxZb-bxDJ6u15UQU-f8XQnJwUDpvJGIBRK0oaZHcxw9S8IcZVuCkOKNMYx-brCceQocct_I_cqE/s1600/3C.jpg" height="480" width="640" /></a></div>
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><br /><b>Dove
si possono acquistare le tue carte?</b></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>La
distribuzione è appena iniziata. Al momento sono disponibili on line
e in alcune librerie. A <a href="http://cuntala.com/wp/shop/" target="_blank">questa pagina</a> si trovano tutte le
indicazioni. </i></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
<b style="font-family: 'Courier New', monospace;">Nuovi
progetti?</b></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;"><i>Ho
molte idee che mi girano in testa... spero di poterle realizzare
prossimamente.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, monospace;">Barbara si augura che Cuntala esca
dal novero dei giochi educativi per diventare un gioco commerciale,
un'alternativa a barbie e spider man... allora si che la
multiculturalità sarà diventata serena normalità.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: x-small;">PS: le immagini a corredo di questo post sono tutte fornite da Barbara Imbergamo e sono proprietà riservata.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
ArteMammahttp://www.blogger.com/profile/01414117287168285795noreply@blogger.com8